您愿意赞助吗?
您准备好探索运动员赞助为您的品牌带来的变革力量了吗? 点击此处 了解更多有关赞助如何帮助品牌在激动人心的赛车运动世界中成长和发展的信息。
By Silvia Schweiger| Posted 28 2 月, 2023 | In MotoGP
Mancano poche gare alla fine del Campionato MotoGP 2022 e c’è già molta curiosità e attesa per il calendario 2023. Dopo l’uscita del calendario 2023 della Formula 1, sono sorte infatti molte domande e dubbi su quello che sarà il tour delle due ruote. I due campionati, infatti, a volte corrono negli stessi circuiti e si devono quindi interfacciare e coordinare in modo da non coprire gli stessi territori nello stesso periodo.
La cosa che ha certamente destato grande attenzione quando è uscito il calendario della Formula 1, è il numero di gare che la stagione 2023 si propone di coprire; un vero tour de force, il calendario più lungo di sempre. 24 gare in nove mesi, da marzo a fine novembre, passando da un continente all’altro con una sola lunga pausa in Agosto.
E la MotoGP? Quante gare ci sono e cosa cambia rispetto al calendario precedente?
Il calendario della MotoGP 2023 propone 21 gare, a partire dal Portogallo in marzo fino ad arrivare a Valencia verso la fine di novembre. E da qui capiamo subito quelle che sono le prime novità rispetto agli anni precedenti.
26 marzo: Portimao / Portogallo
2 aprile: Termas de Rio Hondo / Argentina
16 aprile: Austin/ Stati Uniti
30 aprile: Jerez / Spagna
14 maggio: Le Mans / Francia
11 giugno: Mugello / Italia
18 giugno: Sachsenring / Germania
25 giugno: Assen / Olanda
9 luglio: Sokol / Kazakistan
6 agosto: Silverstone / Gran Bretagna
20 agosto: Spielberg / Austria
3 settembre: Barcellona / Catalogna
10 settembre: Misano / San Marino
24 settembre: Buddh / India
1 ottobre: Motegi / Giappone
15 ottobre: Mandalika / Indonesia
22 ottobre: Phillip Island / Australia
29 ottobre: Buriram / Thailandia
12 novembre: Sepang / Malesia
19 novembre: Losail / Qatar
26 novembre: Valencia / Valencia
Il primo grande cambiamento inizia con la partenza del campionato stesso, con la prima gara della stagione. Il campionato della MotoGP da oltre dieci anni, con precisione dal 2007, ha sempre inaugurato la stagione con la gara in notturna in Qatar, dal circuito di Losail a Doha. Nel 2023 si parte invece dall’Europa, e precisamente dal circuito di Portimao in Portogallo il 24 marzo, per poi volare subito dall’altra parte del mondo, in Argentina e in America e rientrare in Europa con la classica gara spagnola a Jerez De la Frontera da sempre primo appuntamento europeo delle massimo campionato delle due ruote.
Seconda grande novità dell’anno riguarda una new entry: il 7 luglio si correrà il Grand Prix del Kazakhstan, presso il nuovo circuito di Sokol ad Almaty, la città più grande del paese. In Kazakhstan si correrà per i prossimi 5 anni, questa infatti è la durata dell’accordo siglato tra il circuito e Dorna. Il Kazakhstan diventa così il trentesimo paese ad ospitare una gara di MotoGP dal 1949, un traguardo veramente importante per il campionato di motorsport più antico del mondo. E i record non finiscono qui; il bellissimo circuito di Sokol è il 74esimo ad ospitare una gara di MotoGP.
Dopo questo nuovo Gp ci sarà la classica pausa estiva di tre settimane per poi riprendere con altre 4 gare europee, Silverstone, Austria, Barcellona e San Marino.
La seconda grande novità in calendario è l’India. Dopo le quattro gare europee ci si trasferisce in India dove si correrà la quattordicesima gara del Motomondiale 2023, precisamente al Buddh International Circuit, situato nell’Uttar Pradesh a sud di Nuova Delhi.
Introdurre una gara in India è certamente un’ottima scelta strategica; con una popolazione di oltre 1,4 miliardi di persone e più di 200 milioni di motociclette sulle sue strade, l’India rappresenta un mercato enorme sia in termini di audience per il campionato che in termini di visibilità per le aziende produttrici di moto che possono utilizzare la MotoGP come perfetto strumento di comunicazione sul territorio.
Come dice infatti il comunicato di MotoGP “L’India è una vera e propria potenza economica e culturale, Il trasporto su due ruote rappresenta quasi il 75% del numero totale di veicoli utilizzati quotidianamente, rendendo l’India uno dei più grandi mercati motociclistici del mondo e un punto di riferimento fondamentale per i produttori del paddock della MotoGP™. Correre al Buddh International Circuit, situato nell’Uttar Pradesh a sud di Nuova Delhi, porterà lo sport nel cuore di questo mercato chiave e lo renderà più accessibile che mai ai nostri fan in tutta la regione. Mentre la MotoGP™ continua ad espandersi, il Gran Premio dell’India segna un’importante pietra miliare nella missione di questo sport di aprire le porte del motociclismo a tutti, scrivendo un nuovo capitolo nella storia del primo campionato automobilistico al mondo e accogliendo nuovi spettatori e fan da ogni angolo del mondo.”
La gara indiana sarà la prima di sette gare in Asia e Oceania (Giappone, Indonesia, Australia, Tailandia, Malesia e Qatar) la stagione poi terminerà come sempre in Europa, a Valencia il 24 di novembre.
Altra novità per ciò che riguarda i nuovi arrivi, è l’assenza della gara in Finlandia, inserita già nel calendario del 2022 ma poi non disputata perché apparentemente il circuito non era ancora pronto. Si pensava che lo sarebbe stato nel giro di un anno ed invece si sono aggiunti altri problemi e quindi niente da fare, la Finlandia salta anche nel 2023.
Un calendario di 21 gare, molto intenso, con nuovi arrivi e tante conferme dal punto di vista dei circuiti.
C’è poi un aspetto importante da sottolineare per ciò che riguarda il format di gara, soprattutto quello del sabato. Il vero elemento che cambia in modo impattante il format del campionato e quindi l’intero weekend di prove e di gara, è l’introduzione della Sprint Race. Se ne è parlato molto in queste settimane, spesso con poca chiarezza e con tanti dubbi. Vediamo quindi nel dettaglio di cosa si tratta e come funzionerà questa nuova gara breve del Sabato.
La sprint race è la grande novità del campionato MotoGP 2023, una vera e propria aggiunta al format a cui gli spettatori sono abituati praticamente da sempre. Una delle domande più frequenti che riceviamo negli ultimi tempi quando parliamo di opportunità di sponsorizzazione sportiva nella MotoGP, è proprio il perché dell’introduzione di questa gara.
Dorna, l’organizzatore del Campionato, ha sicuramente preso spunto dalla sorella a 4 ruote, la Formula 1, se non tanto per il format, per lo meno per l’idea di introdurre qualcosa che aumentasse lo spettacolo e il programma del sabato. Soprattutto per chi partecipa di persona, come pubblico in tribuna, alle prove del sabato, e si lamenta della mancanza di uno spettacolo più completo, come quello della domenica, e che trova quindi il programma del sabato meno entusiasmante e troppo breve.
E per eliminare questo punto debole che si è pensato di replicare la sprint race anche nelle due ruote, ma di aggiungerla però a tutte le gare, non solo ad alcune come avviene in Formula 1.
Carlos Ezpeleta, Chief sporting Officer, ha infatti spiegato in una recente conferenza stampa in cui racconta i dettagli della sprint race, che la decisione di avere questa gara veloce in tutti le gare in calendario da l’opportunità ai fan di familiarizzare meglio con il nuovo format e con gli orari, non fa differenze tra i GP, che per Dorna sono tutti importanti, e rendere tutto uniforme senza creare confusione.
Vediamolo nello specifico. Innanzitutto, diciamo subito che la sprint race si correrà in tutte le gare, il sabato, dopo le qualifiche ufficiali che determinano la griglia di partenza della domenica; quindi, alle 15 di ogni sabato di gara. Questo è un primo punto fondamentale da specificare: la sprint race non andrà a influire e quindi a modificare la griglia di partenza della gara della domenica, che si determina come sempre il sabato con le qualifiche ufficiali.
Quindi Q1 e Q2 determinano infatti sia la griglia di partenza della gara della domenica, sia la griglia di partenza della Sprint Race del sabato pomeriggio.
La sprint race è una gara a tutti gli effetti, con una griglia di partenza e un podio che garantirà di segnare dei punti validi per il campionato. La sprint race durerà la metà dei giri della gara della domenica, quindi circa 20 minuti rispetto ai 40 della gara completa. Ecco il sistema con cui saranno assegnati i punti: 12 per il vincitore, 9 per il secondo posto, 7 per il terzo. E a scalare fino ad arrivare al nono piazzamento.
Altre novità, sia per i team che per i piloti, che per il pubblico in pista e davanti allo schermo, sono gli orari e il programma generale del sabato. Vediamo come sarà articolato il weekend a partire dal venerdì.
Con il Calendario MotoGP 2023 cambia radicalmente anche la composizione del weekend di gara, che vede nella giornata di sabato i maggiori cambiamenti.
È qui che si vedono i cambiamenti maggiori. La giornata inizia prima, alle 8.40
La sprint race sarà ristretta a 12 piloti e avrà le stesse identiche regole della gara normale. Come si vede, il programma del sabato è nettamente aumentato e la giornata è veramente molto piena. Il pubblico avrà uno spettacolo in pista costane dalle 8.40 fino almeno alle 15.45.
Uno dei primi aspetti su cui chi lavora in MotoGP, team e piloti nello specifico, ha dei forti dubbi, è lo stress a cui saranno sottoposti i piloti dovendo correre una gara in più, anche se più corta. Non si tratta infatti di considerare “solo” i 20 minuti di gara effettiva, ma tutto quello che avviene prima e la stanchezza e lo stress che il pilota accumula il sabato e che si potrebbe riverberare sulla gara della domenica.
L’aspetto più critico è in particolare la partenza di una gara. La partenza, infatti, è il momento in cui si rischia di più di incorrere in un incidente e quindi di cadere, è il momento più stressate e complicato della gara. Doverlo vivere due volte è certamene una complicazione per i piloti. E anche per i team, che in caso di incidente devono gestire la riparazione delle moto ed affrontare i relativi costi per essere pronti a gareggiare il giorno dopo. Spesso non ci si pensa ma quando le moto subiscono dei danni, c’è una serie di spese che impattano nel budget di ogni team per riparare i mezzi.
Uno stress quindi fisico, mentale, tecnico e organizzativo che pesa sui team e sui piloti per tutte le gare dell’intero calendario MotoGP 2023. La loro preoccupazione è certamente lecita. Il fatto che la Formula 1 corra la sprint race solo per 6 gare su 24 fa capire che ci sono dei motivi, non solo organizzativi, che portano ad una scelta di questo tipo.
Noi guardiamo alla sprint race con gli occhi dell’agenzia di marketing e anche con gli occhi dei tifosi e quindi per noi è senza dubbio un’aggiunta interessante che va ad aumentare la qualità della property. Avere un programma in pista così ricco nella giornata di sabato è certamente un plus per il pubblico, soprattutto per quello che si reca in circuito e che magari ha sempre considerato il sabato meno interessante della domenica.
La possibilità, inoltre, di avere una finestra dedicata all’ interazione con i fans è un altro aspetto importante che nella MotoGP mancava. Si parla sempre di engagement e di migliorare la fan experience; questo significa anche offrire ai fans qualcosa che è legato direttamente ai piloti e ai team, così come accade in Formula 1.
È stressate per i piloti? Certo che sì, loro sono lì per correre a oltre 300 km/h più che per firmare autografi, ma lo possono fare perché il pubblico li guarda e li segue, paga i biglietti, i trasferimenti, acquista il loro merchandising ecc. qualcosa in cambio lo si deve dare, la sola performance in pista non basta più.
Secondo aspetto interessate, soprattutto dal punto di vista del marketing e della comunicazione, è che avere una gara in più con un podio a sé stante offre la possibilità ad eventuali sponsor di avere un ulteriore strumento su cui investire e quindi da comunicare. Le offerte in termini di sponsorship aumentano, e questo a noi fa piacere.
Come tutti i cambiamenti del Calendario MotoGP 2023, anche questo avrà necessità di un po’ di tempo per essere digerito, ma ci auguriamo che migliorerà il format. Non ci resta che aspettare qualche mese.2023 MotoGP CALENDAR PDF
您准备好探索运动员赞助为您的品牌带来的变革力量了吗? 点击此处 了解更多有关赞助如何帮助品牌在激动人心的赛车运动世界中成长和发展的信息。
RTR Sports Marketing 是一家总部位于伦敦的体育营销公司,专门从事赛车运动营销超过 25 年。 20 多年来,她一直为希望投资 MotoGP、F1 和 Formula E 的公司提供支持,帮助他们更好地吸引目标受众,实现营销和传播目标。 她毕业于帕多瓦大学外语与文学系,在米兰获得营销与传播硕士学位,在伦敦专攻销售管理,同时还从事内容创作。 没有体育,生活将变得乏味
您可以在在线平台上发现令人兴奋的体育营销世界的最新趋势、策略和见解。
View our blog11 6 月, 2025
11 年後, Marc Marquez 離開 Honda HRC,加入 Gresini 車隊。這是通過簡潔的新[...]
Read More在这个只需点击一下即可到达任何地方的时代,人们强烈地渴望直接联系球队和地产进行赞助项目。
通过这样做,我们确信我们正在缩短价值链,节省时间和金钱。然而,这些 DYI 方法并非毫无风险,最初看似竞争优势的东西很快就会变成难以解决的问题。这就是为什么会有代理机构。这也是您应该依靠我们进行赞助的原因。
我们从事体育赞助和体育营销已超过 15 年。 从某种意义上说,我们是顾问,我们的目标是使您的投资最大化,但我们也是一个从头到尾管理您的项目的机构。 自 1995 年以来,我们一直以热情和专业精神从事这项工作,遵循已成为我们业务基石的三项原则:独立性、垂直性和透明度。
运动是一种巨大的热情,为了我们的心,我们愿意做任何事情。 但商业是另一回事,重要的是根据独立研究、统计数据和可靠数据做出最佳战略决策。 像 RTR 这样的体育营销和体育赞助机构拥有客观的 360° 场景图,能够告诉您什么才是最适合您的:哪项运动、哪名运动员、哪支球队。 这是因为我们有大量关于听众、细分和态度的数据和信息。 因为数字不会说谎。 绝不。
活动是体育赞助的真正核心。 没有他们,摩托车、汽车或制服上只有一张空贴纸,无法与公众接触,没有情感联系,不会影响底线。 你是怎么做到的? 肯定不会是球队或运动员会帮助你利用赞助,让你享受你付出的许多营销权利。 要从体育营销项目中获得最大收益,您需要一家了解如何利用赞助吸引网络粉丝群、前往购物中心、组织招待、开发 B2B 和 B2C 机会并带来您的“数百万潜在消费者面前的运动员。
您会去向卖给您汽车的经销商询问竞争对手的汽车是否更好吗? 当然不是。 那么,如果您不依赖某个超级伙伴,您将如何对赞助的有效性进行某些衡量? 在 RTR,我们一直与独立的第三方机构合作,这使我们能够了解您的品牌在电视和媒体上的每次曝光的回报。 我们也相信计算投资回报率是您成功的最终衡量标准:因此我们可以告诉您您花的每一分钱赚了多少。
第一次接触赞助或体育营销项目时,很难立即知道哪些是正确的对话者,哪些是决策流程,哪些是每个过程的正确时间。 体育是一个非常专业的行动领域,有效地融入其路径可能需要大量时间,因此也需要大量资金。 另一方面,我们知道行动的对象和领域,我们知道与谁交谈、何时以及如何交谈。 所以你也更有效率。
We have been working with RTR Sports Marketing for over 10 years. The objectives and the programmes of collaboration continue to be renewed and to grow with mutual satisfaction. I believe RTR is a team of great professionals led by Riccardo Tafà, who I consider a manager of exceptional skills and with a great passion for his work.
Lucio Cecchinello
Team Principal
我想强调的是,RTR 的特质之一是,它具有从战略角度处理赞助方案的巨大能力,以及热情洋溢的态度、解决问题的惊人热情和高度的专业精神。
吉安卢卡-德格利斯波提
欧洲、中东和非洲地区服务器与存储执行总监
Eurosport is truly delighted with its business relationship with Riccardo Tafà, who has become extremely popular, thanks to his detailed knowledge of the sports marketing sector and his highly diligent attitude to work.
Francois Ribeiro
Commercial Director
Passion and Expertise are the features that I have found in RTR since the very beginning. Serious and reliable professionals but also very helpful, nice and open-mind people, willing to listen and compare different ideas. All the values in which RTR believes make this agency a partner, not just a supplier, a partner with whom we have had the opportunity to achieve significant commercial results in term of success and image.
Luca Pacitto
Head of Communication
we have been working with RTR for over ten years now, with results that have been satisfactory to say the least; we have always been very happy with the high level of professionalism, the original creativity and the support that the agency and its staff have constantly guaranteed us.
Livio Suppo
Team Principal
We have been working with RTR for some years and we have always valued their skill, professionalism and attention to detail. The extensive knowledge of MotoGP makes Riccardo Tafà and his team an ideal partner for companies wishing to enter into this world.
Lin Jarvis
Managing Director
在這個線上平台上,您可以發現令人興奮的體育行銷世界的最新趨勢、策略和見解。
View our blog26 6 月, 2025
歐盟委員會已無條件批准 Liberty Media Corporation 完成對 MotoGP 世界錦標賽[...]
Read More