La sponsorizzazione degli sport motoristici è stata a lungo percepita come dominio dei giganti aziendali, con multinazionali come Shell, Red Bull e Petronas che dominano il paddock. Tuttavia, negli ultimi anni, una nuova ondata di marchi sfidanti – ambiziosi, agili e spesso digital-first – ha scoperto che la pista offre molto di più della semplice velocità; fornisce una potente piattaforma per la trasformazione globale del marchio. Dalle startup del settore fintech a quelle che si occupano di bellezza, questi marchi stanno sfruttando gli sport motoristici per crescere, conquistare nuovi mercati e creare fiducia in tutto il mondo.
La democratizzazione della sponsorizzazione degli sport motoristici
Il panorama delle sponsorizzazioni degli sport motoristici si sta evolvendo. Secondo IndustryARC, il mercato delle sponsorizzazioni si prevede che il mercato delle sponsorizzazioni degli sport motoristici raggiungerà i 5,9 miliardi di dollari entro il 2030con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 6,9% dal 2024 al 2030. Questa crescita non è guidata solo dagli sponsor tradizionali, ma sempre più spesso anche da marchi concorrenti che cercano di trarre vantaggio dalla portata globale e dal coinvolgimento dei fan di questo sport.
La NASCAR, ad esempio, ha assistito a un cambiamento nel panorama delle sponsorizzazioni. Nel 2005, quasi il 60% degli sponsor principali della NASCAR erano aziende Fortune 500. Entro il 2023, questo numero era sceso a circa il 20%, con l’ingresso nella mischia di nuove aziende B2C e di alcuni marchi sfidanti B2B. Questa tendenza sottolinea la crescente accessibilità della sponsorizzazione degli sport motoristici per i marchi più piccoli.
Dalle startup fintech ai produttori di orologi di lusso, la sponsorizzazione degli sport motoristici per i marchi sfidanti ha democratizzato la pista, consentendo ai giocatori di nicchia di raggiungere lo status di icona globale grazie a partnership mirate.
Alcuni esempi di ciò che sta accadendo nella sponsorizzazione degli sport motoristici
Airwallex e McLaren F1: Il Fintech incontra la Formula Uno
All’inizio del 2024, Airwallex, con sede a Melbourne, ha firmato un contratto di sponsorizzazione con la McLaren F1, mettendo in mostra la sua tecnologia di pagamento transfrontaliero. I sondaggi successivi al lancio hanno registrato un aumento del 58% della fiducia nel marchio e del 70% dell’intenzione di acquisto, dimostrando come la sponsorizzazione fintech in F1 aumenti la credibilità del marchio.
E.L.F. Cosmetics e Katherine Legge: la bellezza accelera in IndyCar
Nel 2024, e.l.f. Cosmetics è diventato il primo marchio di bellezza negli esempi di sponsorizzazione della Indy 500, sostenendo la pilota Katherine Legge. La campagna ha generato un enorme coinvolgimento sui social, aiutando e.l.f. a entrare in contatto con le fan più giovani e femminili degli sport motoristici attraverso esempi di sponsorizzazione della diversità negli sport motoristici.
Coinbase e Aston Martin: La criptovaluta sulla griglia
Nel febbraio 2025, il team di F1 di Aston Martin Aramco ha annunciato una sponsorizzazione pluriennale con Coinbase, pagata interamente in stablecoin USDC. Questa è stata descritta pubblicamente come la prima volta che un team di Formula 1 ha reso noto il pagamento di una sponsorizzazione utilizzando una stablecoin come USDC. L’accordo ha reso Coinbase il partner esclusivo del team per le criptovalute e ha segnato il suo debutto in Formula 1, evidenziando il ruolo crescente della sponsorizzazione delle criptovalute negli sport motoristici e ampliando la presenza globale di Coinbase nel settore fintech.
Vertu Motors & EXCELR8 (BTCC): Il riconoscimento del retail
Per la stagione BTCC 2025, Vertu Motors ha rinnovato la sponsorizzazione del titolo da Bristol Street Motors a Team VERTU, riflettendo il consolidamento dei suoi marchi di concessionari sotto il nome Vertu, che ora copre oltre 190 punti vendita. Il nome del Team VERTU compare sulle auto Hyundai i30 Fastback N, sfruttando la sponsorizzazione del BTCC per rafforzare il marchio di vendita al dettaglio di Vertu e aumentare la visibilità.
Bianchet & Maserati MSG Racing: L’alta orologeria in Formula E
Nel 2024, la manifattura svizzera Bianchet è diventata Official Timekeeping Partner di Maserati MSG Racing e ha lanciato due orologi Flying Tourbillon Grande Date in edizione limitata all’ePrix di Monaco. Ogni edizione è limitata a 21 esemplari e i proprietari ricevono esperienze esclusive come visite ai box e sessioni di simulazione con il team, a dimostrazione di come i marchi di lusso sfruttino la sponsorizzazione della Formula E per coinvolgere i clienti.
Parlando di giganti, Nestlè KitKat e Formula Uno: una dolce vittoria
Con una mossa innovativa, KitKat si è assicurata un accordo di sponsorizzazione pluriennale con la Formula Uno a partire dal 2025, in concomitanza con il suo 90° anniversario e il 75° della F1. La partnership mira a rafforzare la presenza di KitKat a livello globale, in particolare tra i consumatori di età inferiore ai 30 anni. La pubblicità debutterà in occasione dei Gran Premi del Messico e del Brasile per poi espandersi a livello globale entro il 2026. Questa collaborazione illustra come un marchio storico possa ringiovanire la propria immagine e connettersi con nuovi gruppi demografici attraverso gli sport motoristici.
F1 Vantaggi strategici per i marchi sfidanti
Portata globale e pubblico eterogeneo
La Formula 1 offre oltre 100 milioni di telespettatori settimanali, in grado di competere con i maggiori eventi sportivi globali: l’ideale per capire come i marchi di nicchia possano conquistare i mercati globali attraverso gli sport motoristici.
Maggiore credibilità del marchio
L’associazione con i team d’élite trasferisce i valori di precisione, innovazione ed eccellenza ai marchi emergenti, come dimostrano gli esempi di credibilità della sponsorizzazione degli sport motoristici
Contenuti ricchi e coinvolgimento
L’accesso al dietro le quinte, le interviste ai piloti e le esperienze dei fan alimentano le strategie di marketing di storytelling del motorsport, approfondendo i legami con i consumatori.
Networking e partnership B2B
I weekend di gara si trasformano in forum di networking di alto livello, facilitando le collaborazioni al di là della portata dei consumatori, dalla ricerca e sviluppo tecnologico alle innovazioni della catena di approvvigionamento.
Massimizzare il ROI: Migliori pratiche per i marchi sfidanti
Allineati ai valori del marchio
Assicurati che la partnership motoristica sia in linea con i valori fondamentali del marchio e con il suo pubblico di riferimento. L’autenticità risuona con i consumatori e aumenta l’efficacia della sponsorizzazione.
Sfrutta le piattaforme digitali
Utilizza i social media e il marketing digitale per amplificare l’impatto della sponsorizzazione. Condividere contenuti dietro le quinte, campagne interattive e aggiornamenti in tempo reale può coinvolgere il pubblico e ampliare la portata.
Misurare e analizzare le prestazioni
Implementa una solida analisi per valutare le prestazioni della sponsorizzazione. Metriche come la notorietà del marchio, i tassi di coinvolgimento e le metriche di conversione forniscono informazioni sull’efficacia della partnership e informano le strategie future.
Come sta cambiando la sponsorizzazione degli sport motoristici
La sponsorizzazione degli sport motoristici non è più dominio esclusivo dei colossi aziendali. I marchi di successo di vari settori stanno sfruttando il potere della pista per accelerare la crescita, migliorare la credibilità e connettersi con il pubblico globale. Grazie a partnership strategiche, a uno storytelling avvincente e allo sfruttamento delle piattaforme digitali, questi marchi si stanno trasformando da attori di nicchia in icone globali. Mentre il panorama delle sponsorizzazioni degli sport motoristici continua ad evolversi, le opportunità per i marchi sfidanti di lasciare il segno sono più accessibili e promettenti che mai. La pista è ora aperta agli innovatori pronti a gareggiare per ottenere il riconoscimento mondiale.