By Silvia Schweiger| Posted November 2, 2013
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F1: Raikkonen e Boullier, finisce ad insulti
I rapporti tra Kimi Raikkonen ed il Team Lotus, che sino a qualche mese fa andavano avanti a gonfie vele si sono naturalmente incrinati dopo che il finlandese ha annunciato il suo ritorno dalla prossima stagione in Ferrari, con la quale aveva anche conquistato un titolo mondiale nel 2007. In particolare Raikkonen parlando della Lotus, la definiva come ” il miglior team nel quale sono stato ” ed in effetti la scuderia, seppur con poche risorse a disposizione riusciva sempre a mettere a disposizione del pilota finlandese e del suo compagno Grosjean una vettura competitiva nei confronti degli ” squadroni ” Red Bull, Ferrari e Mercedes.
Anche Eric Boullier dal canto suo puntava su Raikkonen per l’immagine del team, ed il ” connubio ” sembrava perfetto. All’epoca della scelta di Raikkonen di tornare in Ferrari si erano sentiti anche alcuni accenni a mancati pagamenti, poi rientrati, e la situazione in casa Lotus sembrava almeno sotto controllo, ma nel corso dell’ultimo Gran Premio dell’India, la strategia pensata dal ” muretto” Lotus per Raikkonen non ha soddisfatto il pilota, che si è lamentato della tattica che lo ha visto perdere la posizione sul podio, faticosamente conquistata, a causa dell’improvviso calo di rendimento dei suoi pneumatici. Se poi a questo si aggiunge che il posto sul podio è stato conquistato dal compagno di squadra e ” rivale ” Romain Grosjean, che nella prossima stagione avrà il ruolo di prima guida in Lotus, ecco che lo scenario diventa completo. Nelle comunicazioni tra pilota e muretto box nel corso degli ultimi giri, Raikkonen è stato ” insultato ” dai tecnici, arrabbiati per il ” comportamento ” tenuto in occasione del sorpasso subito da Grosjean.
Eric Boullier ha comunque precisato che già durante le prove di Abu Dabhi cercherà di chiarire quanto successo con il suo pilota, anche nell’ottica di conquistare il maggior numero di punti possibili nelle tre gare restanti in ottica secondo posto sia tra i piloti che tra i costruttori, posizione che porterebbe nelle casse della Lotus una buona iniezione di denaro in vista della prossima stagione, per la quale il team di Eric Boullier deve ancora scegliere a chi affidare la seconda vettura. La scelta della scuderia di Enstone dovrebbe essere ristretta a due nominativi, quelli di Nico Hulkenberg, che ah dimostrato in questa stagione le sue qualità e Pastor Maldonado, che ha alle spalle il non indifferente peso del proprio sponsor petrolifero. Una decisione che Boullier deve prendere abbastanza in fretta perché sui due piloti si sono informati anche altri team.
Redazione RTR Sports
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