By Emanuele Venturoli| Posted May 8, 2015
| In Formula 1
F1: Ferrari, Vettel “contento se Kimi rimane”
Sebastian Vettel ha pubblicamente dichiarato che sarebbe felice se Kimi Raikkonen rimanesse in Ferrari anche per il 2015. Ieri Valtteri Bottas della Williams non ha negato che il suo futuro alla scuderia britannica potrebbe essere incerto, dando spago alle tante voci che lo vorrebbero a Maranello l’anno prossimo.
Arrivabene, per il momento, sembra essere felice dei suoi due piloti, che paiono avere riportato il buon umore alla Rossa, anche se il Team Principal non rilascia dichiarazioni sulla lineup 2016. “Se confermerò Raikkonen, voglio che Kimi continui a fare lo splendido lavoro che sta facendo ora, senza adagiarsi sugli allori. Voglio che sia sveglio, concentrato e desideroso di mostrare quello che sa fare.”
Vettel, che è amico del finlandese oltre che compagno di scuderia, non nega di fare il tifo per Iceman. “Il mio contratto dura più a lungo del suo -ha dichiarato il tedesco ad Autosprint- ma credo sarebbe una buona cosa per tutti noi se lui rimanesse anche l’anno prossimo. Lavoriamo bene insieme e mi pare che tutta la dirigenza se ne sia accorta”.
Al momento comunque, la preoccupazione principale del Cavallino è quella di recuperare terreno su Mercedes. Proprio questa settimana, alla vigilia del GP di Spagna, Niki Lauda, chairman del Team AMG Mercedes F1, ha detto ai cronisti che la distanza fra Mercedes e Ferrari si è pressochè azzerata.
“Davvero ha detto così?” ha scherzato Vettel, commentando le parole di Lauda “Beh, Niki dice tante cose e spesso”.
Di certo, il pacchetto di miglioramenti portato da Maranello a Montmelò è assai più consistente di quello delle Frecce d’Argento, ma tutti invitano alla calma. “Sappiamo che il divario con loro è ancora enorme -ha detto Raikkonen- hanno un motore migliore e un telaio migliore e dobbiamo lavorare ancora molto per ridurre lo svantaggio. Tutti portano nuove parti da provare in occasione del primo GP in Europa e quindi non credo che le cose cambieranno tanto dall’ultima volta”