L’inarrestabile Tom
Superpole, doppia vittoria in gara 1 e gara 2 e nuovo record stabilito sul giro. Il weekend di Tom Sykes a Imola è stato di quelli da raccontare ai nipotini. Dopo l’impresa sullo storico circuito italiano, ci si comincia a chiedere se il pilota britannico, attualmente in sella alla Kawasaki, sia pronto per il grande salto in MotoGP.
L’errore commesso a Portimão, tre settimane fa, sembra ora lontano anni luce. Sykes, grazie alla doppietta di Imola, è diventato il nuovo leader della classifica iridata. Il pilota della Kawasaki è a quota 235 punti e conduce con sei lunghezze di vantaggio sul francese Sylvain Guintoli.
Il suo contratto con la casa giapponese è in scadenza e la domanda viene quindi spontanea. Futuro in MotoGP? Sykes non ha nascosto il proprio interesse verso un’eventuale nuova esperienza, ma ha sottolineato che correrebbe solo su una moto ufficiale. In ogni caso, per ora, non c’è nulla di concreto e il pensiero del leader del mondiale è rivolto solo ed esclusivamente al lavoro che c’è da fare alla Kawasaki. Anche perché l’obiettivo, che era sfuggito per un soffio, mezzo punto, nella scorsa stagione, rimane la conquista del titolo. E con una moto che sembra aver trovato grande velocità e costanza, l’impresa non appare così lontana dalla realtà. E chissà se Sykes potrebbe cambiare idea sul passaggio in MotoGP qualora si laureasse nuovo campione del mondo nella Superbike. Per adesso resta solo una suggestione, ma se la Kawasaki dovesse decidere di tornare a competere tra i prototipi, avrebbe già il pilota in casa.
Redazione RTR Picture from the web
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