Nelle sponsorizzazioni sportive, il posizionamento fisico degli sponsor è di enorme importanza per determinare la visibilità e garantire un buon ROI. Posizioni diverse hanno costi e visibilità diversi e questo può dipendere da vari fattori: le piattaforme su cui verranno distribuite, ad esempio, e la popolarità o il dinamismo dello sport in questione. Entrambi questi fattori determineranno le dimensioni del pubblico e la portata potenziale della tua campagna.

Dove può essere collocato lo sponsor?

In generale, gli sponsor possono essere posizionati in cinque punti (o “macroelementi”):

• sul motociclista
• sulla moto
• nel garage, nel furgone e negli altri locali della squadra.
• sulle uniformi della squadra e del personale
• su o nei materiali di comunicazione, come siti web, comunicati stampa e riviste.

Uno sponsor può apparire in uno, più di uno o tutti questi luoghi e ogni elemento è destinato a svolgere funzioni diverse in momenti diversi della campagna di sponsorizzazione. Nella maggior parte delle campagne, il title sponsor e i partner principali appariranno su tutti i materiali, mentre le sponsorizzazioni più piccole dovranno naturalmente escludere alcune di queste aree.

Quali sono le posizioni più visibili per uno sponsor sportivo?

In un mondo del marketing guidato da ricerche, rapporti e database, è improbabile che l’istinto sia la cosa migliore a cui affidarsi per questa scelta. Opta invece per un’analisi che ti permetta di prendere una decisione informata e basata sui tuoi obiettivi specifici e sul tuo budget. I dati di Clearsight relativi all’ultimo anno di MotoGP e forniti alle agenzie e ai team mostrano chiaramente quali sono le posizioni più visibili per ogni pilota e per ogni moto.

È importante notare che il pilota genera altrettanta, se non maggiore, visibilità per gli sponsor rispetto alla moto stessa. Il grafico a torta qui sotto, tratto da uno studio di Clearsight su una squadra di cui, per ovvie ragioni, non possiamo fare il nome, divide i pesi della visibilità lungo il weekend di gara. Qui vediamo che il pilota genera il 48% della visibilità, la moto il 27%, lo staff il 13% e il garage il 7%.

Ovviamente, queste percentuali variano da squadra a squadra e da weekend a weekend. Ma l’esempio sottolinea un fatto che troppo spesso viene sottovalutato: gran parte della visibilità di uno sponsor viene generata durante le interviste, le conferenze stampa e altri momenti in cui la moto non è presente.

Un piccolo spazio sulla tuta del pilota, in una posizione di grande visibilità durante un’intervista televisiva, può generare ritorni di visibilità superiori a quelli dei grandi marchi sulla moto. Dopo tutto, una moto è quasi sempre in movimento e raramente viene inquadrata direttamente dalla telecamera.

Dove dovrebbe comparire la sponsorizzazione su una bicicletta?

Se decidi di inserire il tuo nome e il tuo logo su una moto di MotoGP , è importante sapere quale parte della moto può dare i maggiori risultati. Potrebbe sembrare ovvio che i loghi di grandi dimensioni su spazi molto ampi, come le fiancate delle moto, siano la soluzione più efficace. Tuttavia, le ricerche dimostrano che la carenatura anteriore, costituita dall’area intorno al numero e al parabrezza, è il luogo migliore per la visibilità.

Il grafico riportato di seguito esamina sei aree della moto:

• Carenatura anteriore (rossa)
• Area alta della pancia (viola)
• Zona del basso ventre (arancione)
• Coda e serbatoio (blu)
• Parafango anteriore (giallo)
• Parafango posteriore e forcellone (verde)

In questo caso, la carenatura genera il 33% dell’intera visibilità della moto, mentre il secondo posto spetta al serbatoio e alla zona della coda (23%). Solo in terza posizione si trova la grande carenatura laterale (18%), non troppo distante dalla sottile striscia nella zona inferiore (16%). Nel frattempo, i due parafanghi sono quasi invisibili e aggiungono il 10% al totale.

Se pensiamo a come viene vista una moto durante un Gran Premio, queste statistiche non sono poi così sorprendenti. È molto raro che una moto venga inquadrata lateralmente in posizione perfettamente verticale, ad esempio. È infatti più comune, a causa della posizione delle telecamere, che la moto sia posizionata alla fine dei rettilinei o lungo le curve. Questo avvantaggia la parte anteriore e i lati bassi, che sono ampiamente esposti quando la moto è piegata.

Lo stesso vale per le foto su giornali, riviste e online: è molto raro vedere una moto laterale in copertina. Molto più frequente è l’immagine frontale di una curva impressionante, che mette in mostra il talento delle nostre superstar della MotoGP.

Pianificazione, strategia e valutazione della sponsorizzazione

Una cosa che si deve dedurre da questo articolo è l’importanza della pianificazione strategica quando si tratta di creare il tuo piano di sponsorizzazione sportiva. Se il diavolo è nei dettagli (e lo è), lo stesso vale per i ritorni di marketing e i benefici commerciali, che devono essere individuati dopo un attento studio di tutti i fattori in gioco.

Potrebbe sembrare un’affermazione contraddittoria, ma è chiaro che nella sponsorizzazione degli sport motoristici le dimensioni non sono sempre migliori. Nel posizionamento dei loghi degli sponsor, ci sono posizioni intelligenti e piccoli stratagemmi che possono aumentare significativamente l’esposizione del marchio. I professionisti del settore lo sanno bene, perché hanno a disposizione una serie di dati e numerosi casi di studio che lo dimostrano.

Il ruolo del reporting è centrale in qualsiasi piano di sponsorizzazione: attraverso i report possiamo comprendere appieno quali sono i punti di forza e di debolezza della nostra operazione, permettendoci di correggerli e di calcolare quanto sta andando bene la nostra sponsorizzazione e cosa potrebbe essere necessario cambiare.

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RTR Sports Marketing

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