Sponsorizzare un pilota MotoGP nel 2026 può essere una mossa strategica per i brand che vogliono autenticità, emozione e ritorno immediato. Analizziamo tutti i piloti, squadra per squadra, con insight reali, rischi e consigli per trasformare una partnership in un vantaggio competitivo.
In MotoGP, scegliere un pilota di cui essere sponsor è molto diverso dallo sponsorizzare una squadra o un campionato. La differenza fra la sponsorizzazione di un team MotoGP e quella di un pilota risiede innanzitutto nella natura stessa del messaggio e nella sua portata strategica. Sponsorizzare un team significa legarsi a un’entità strutturata, con una traiettoria d’azienda, una visione e un’identità collettiva: è un investimento che parla di appartenenza, continuità e posizionamento di lungo periodo. La squadra diventa piattaforma di comunicazione, veicolo di valori condivisi e garante di visibilità costante lungo l’intera stagione sportiva.
Sponsorizzare un pilota, invece, significa puntare contemporaneamente sull’atleta e sull’individuo: sul carisma, la personalità, il talento e la capacità di creare connessioni dirette e autentiche con il pubblico. È un’operazione più intima e flessibile, ma anche più esposta alle variabili legate alla performance e alla carriera personale. Entrambe le opzioni possono essere potenti, ma servono obiettivi e strategie profondamente diversi.
Nel 2026 la griglia è un mosaico perfetto di esperienze, debutti, rinascite e rivoluzioni. Ecco una guida chiara e realistica per aiutare aziende e investitori a capire chi sponsorizzare, perché farlo, e come massimizzare l’impatto.
Sponsorizzare Marc Marquez
Team: Ducati Lenovo Team
Marc Marquez non ha bisogno di tante introduzioni. È il pilota più vincente, polarizzante e magnetico del paddock. La sua rinascita in Ducati è la narrazione perfetta: coraggio, talento e seconda vita.
Pro: awareness globale, presenza trasversale media e PR, appeal universale. A questo va aggiunto lo storytelling su una delle più straordinarie “comeback stories” del mondo dello sport
Contro: sovraesposizione; serve creatività proprietaria per non essere “uno dei tanti loghi”.
Insight: Márquez è la notizia, anche quando non vince. Un partner deve entrare nel suo racconto, non limitarsi a pagare per apparirvi.
Sponsorizzare Francesco Bagnaia
Team: Ducati Lenovo Team
La stagione 2025 di Bagnaia racconta una storia di alti e bassi: un pilota brillante e due volte Campione del mondo, ma anche difficoltà nel ritmo gara e nel controllo della pressione. Pecco resta un pilota d’élite, ma oggi più umano — e per questo, più interessante per uno sponsor intelligente.
Pro: immagine pulita, leadership sobria, coerenza valoriale, italianità.
Contro: stagione altalenante, percezione mediatica fluttuante.
Insight: chi sceglie Bagnaia oggi compra la resilienza, non la gloria automatica. Il valore è nella metodicità, nel processo e nella capacità di rialzarsi.
Sponsorizzare Pedro Acosta
Team: KTM Factory Racing
Il più giovane e più atteso talento della MotoGP, Acosta è un pilota straordinario ed un’eccellente comunicatore naturale. Sponsorizzarlo nel 2026 significa possedere un pezzo del futuro, ma anche dotarsi di un asset esuberante, vivace sui social media e coinvolgente negli eventi.
Pro: appeal giovani, viralità social, narrativa di “ascesa”
Contro: pressione e ciclo di apprendimento.
Insight: perfetto per brand tech, gaming o education che vogliono posizionarsi come “mentori”.
Sponsorizzare Brad Binder
Team: KTM Factory Racing
Non è una rockstar, ma è ciò che ogni azienda vuole in un ambassador: combattivo, concreto, onesto, instancabile. Binder è un lottatore in pista, oltre che un pilota altamente spettacolare, ma anche un professionista serio e un grande lavoratore. Ideale per brand industriali, energia, automotive.
Pro: autenticità e rispetto del paddock.
Contro: bassa esposizione mainstream.
Insight: La provenienza sudafricana potrebbe sbloccare aree di mercato interessanti.
Sponsorizzare Jorge Martin
Team: Aprilia Factory Racing
Il campione del mondo 2024 è reduce da un 2025 che non ha fatto sconti. Prima i gravi infortuni di inizio anno, poi le controversie con il Team Aprilia (cui è seguito un pacifico riavvicinamento) e infine un’altra ricaduta fisica non hanno davvero mostrato quest’anno le potenzialità dell’asso di Madrid. Jorge è un pilota veloce, ma anche un uomo emotivo: per un brand può incarnare la performance umana.
Pro: immagine moderna, connessione con il pubblico giovane, talento cristallino
Contro: picchi di forma e momenti di nervosismo.
Insight: famoso per le curve spettacolari e iconiche, Martin conta su un pubblico vastissimo e molto eterogeneo, che unisce uomini e donne, giovani e appassionati di lungo corso in egual misura
Sponsorizzare Marco Bezzecchi
Team: Aprilia Factory Racing
Simpatia, sorriso, spontaneità. Bezzecchi parla a tutti, non solo agli appassionati. Nella seconda parte della stagione 2025 si è imposto come unica vera alternativa a Marquez, mostrando un crescente feeling con la casa di Noale. Ottimo per brand lifestyle o FMCG che vogliono empatia e italianità.
Pro: autenticità, ironia, semplicità, unite ad un approccio al lavoro molto positivo
Contro: Deve essere circondato da ambienti positivi per performare
Insight: Riminese di nascita, Bezzecchi non nasconde ma anzi celebra spesso la sua provenienza Romagnola e la sua vivace partecipazione alla cultura italiana. Utilissimo per brand locali.
Sponsorizzare Fabio Quartararo
Team: Monster Energy Yamaha
Quartararo è stato probabilmente l’unica nota positiva nell’ultimo biennio della casa del diapason, costellato da lacune di performance e un gigantesco salto tecnico che deve essere ancora completato. Nonostante questo, Fabio è la popstar del paddock, oltre che ovviamente un Pilota Campione del Mondo. Brand moda, tech o beverage ne trarrebbero vantaggi enormi in visibilità.
Pro: Velocità, internazionalità, status, freschezza, irriverenza
Contro: Al momento non è alla guida di un mezzo alla sua altezza, l’assenza di risultati per lungo periodo potrebbe comprometterne la serenità, anche mediatica
Insight: Dal punto di vista della marketability Quartararo è una assoluta garanzia. Padroneggia diverse lingue, è molto disponibile con il pubblico e ha un eccellente seguito social.
Sponsorizzare Alex Rins
Team: Monster Energy Yamaha
Precisione e competenza, ovvero meno spettacolare, più tecnico. Rins è il volto ideale per brand che vogliono spiegare, educare, raccontare il “dietro le quinte” della performance. Diversi infortuni hanno minato la performance negli ultimi anni, senza probabilmente mostrare la stoffa del pilota spagnolo, che aveva impressionato per velocità e metodo negli anni della Suzuki.
Pro: Esperienza, istinto, orgoglio, resilienza
Contro: Risultati altalenanti e condizione fisica non sempre al top
Sponsorizzare Joan Mir
Team: Honda HRC
La calma del professionista. Mir è metodo e disciplina. Non alza la voce, ma incarna il valore della costanza. Un testimonial “seriamente solido”, il Campione del Mondo del 2020 ha dato ampio sfoggio del tuo talento e della sua costanza negli anni di Suzuki e ha impiegato qualche tempo a trovare confidenza con un pacchetto Honda non sempre collaborativo. Ma la campagna 2025 lo ha visto ritrovare parte del suo antico splendore ed è di buon auspicio per l’anno che verrà.
Pro: pulizia, costanza, resilienza, intelligenza
Contro: Dopo il Campionato 2020 non ha saputo mantenere le aspettative che c’erano su di lui, probabilmente perchè non ama correre sui problemi. E Honda gliene ha dato più di uno.
Insight: Mir è un tipo riservato e poco flamboyant. Non ama le luci della ribalta e preferisce i fatti alle parole. Difficile coinvolgerlo come testimonial in aspetti della vita privata o lontana dalla pista.
Sponsorizzare Luca Marini
Team: Honda HRC
Marini, come il fratello, è un comunicatore naturale: ha il dono della parola e un tono empatico. È ideale per PR, eventi aziendali, programmi dealer, oltre che un ottimo fit per brand automotive o corporate. Il Team Honda HRC gli ha rinnovato la fiducia anche per il prossimo anno, confermando che Luca è non solo un pilota di primissima fascia ma anche l’uomo giusto per sviluppare i prossimi prototipi della casa dell’Ala.
Pro: Veloce, tecnico, pulito e lavoratore. Sempre lontano da scandali, chiacchiere e rumors da paddock, Marini è un professionista di primo grado.
Contro: Non sempre sa guidare sulle difficoltà. In alcuni momenti della stagione commette qualche errore di troppo.
Insight: Essere il fratello di Valentino Rossi è operazione complicata, specie se di mestiere guidi le moto da corsa. Luca è riuscito ad uscire dall’empasse
Sponsorizzare Toprak Razgatlıoğlu
Team: Prima Pramac Racing
Il turco arriva (torna?) in MotoGP carico di aspettative, energia e con molto da dimostrare. In Superbike, da quasi un decennio è il pilota da battere, sia per velocità pura che per spettacolarità. Alle spalle ha un paese enorme, la Turchia, per cui può diventare l’eroe nazionale. Parte da una moto che è un work in progress e ha compagni di marca difficili come Quartararo. Ma se dovesse fare bene da subito sarebbe una delle più grandi storie a due ruote degli ultimi anni.
Pro: Il talento c’è e la carriera in Superbike lo ha dimostrato ampiamente. Per gli sponsor sono assicurati i reel e le foto da brividi, perchè Toprak non ha mai lesinato sui trick da copertina.
Contro: per chi proviene da una derivata di serie, la MotoGP può avere una curva di apprendimento faticosa, anche se ti chiami Toprak Razgatlıoğlu. Vedere come si adatterà ad una moto e un calendario completamente diversi è il vero dubbio da sciogliere.
Insight: Pilota perfetto per brand energetici e che non hanno paura di osare. Inutile dire che se poi ci sono interessi in terra turca…
Sponsorizzare Jack Miller
Team: Prima Pramac Racing
Autentico, divertente, immediato. Un “mate” prima che un atleta, l’australiano è il volto sorridente, scanzonato e guascone del paddock. Nonostante i tanti anni in sella, Miller mantiene la freschezza e l’entusiasmo degli inizi, oltre a consolidare la grande tradizione australiana in questo sport. Forse la performance non è più quella degli anni ruggenti, ma rimane uno dei piloti più amati e rispettati del Mondiale.
Pro: Carattere solare e battuta sempre pronta. Se c’è un pilota “social” è proprio Miller.
Contro: sta ancora faticando a trovarsi a casa sua su questa Yamaha in fase di definizione – forse proprio per questo i rendimenti sono spesso altalenanti.
Insight: Perfetto per campagne social-friendly e brand giovani.
Sponsorizzare Raúl Fernández
Team: Trackhouse Aprilia
La vittoria a Phillip Island del 2025 lo ha reso un GP Winner: un’etichetta che non tutti i piloti a due ruote possono vantare. Il potenziale di Fernandez non è un mistero per nessuno e lo spagnolo è arrivato in MotoGP con grandi aspettative. I risultati sono stati spesso diseguali, anche a causa di un progetto Trackhouse lontano dall’essere sempre competitivo.
Pro: C’è tanto potenziale da esprimere e tanto tempo per farlo, perchè a 25 anni Fernandez è un pilota ancora abbastanza giovane. La vittoria in Australia è certamente un segno incoraggiante.
Contro: Le prossime due stagioni saranno davvero make-or-break per lo spagnolo, che deve dimostrare di meritare una sella importante.
Insight: Ideale per marchi che vogliono crescere insieme a un talento in costruzione.
Sponsorizzare Ai Ogura
Team: Trackhouse Aprilia
Forse ci si aspettava un po’ di più da Ai Ogura, che aveva iniziato la stagione 2025 con il botto per poi inanellare una serie di risultati opachi. Forse è questa la più grande pecca del pilota giapponese, che si lascia troppo spesso trascinare dal weekend senza affrontarlo con la doverosa grinta. Ha addosso la pressione di essere l’unico giapponese del mazzo, un’incombenza più che altro.
Pro: Grande lavoratore, forte di una etica e un’impostazione spiccatamente nipponica.
Contro: Ancora non fortissimo nel corpo a corpo. Soffre i weekend complicati in cui la moto e le condizioni non sono eccellenti
Insight: Disciplinato, educato, umile. Ottimo per campagne in Giappone e Asia. Eccellente ambassador per brand tech o high-precision.
Sponsorizzare Maverick Viñales
Team: Red Bull Tech 3
Pochi atleti al mondo sono belli in sella ad una motocicletta come Maverick Vinales. Lo spagnolo è nato per guidare la moto ed è dotato di tecnica e istinto sopraffini. Lo dimostra il pedigree eccellente, che lo ha visto vincere durante la sua carriera su costruttori diversi. Tuttavia non ha mai centrato il bersaglio grosso, anche in anni in cui tutti i pianeti erano allineati, forse a causa di un’indole burrascosa e di qualche distrazione di troppo.
Pro: Eleganza, velocità, tecnica, talento.
Contro: Maverick è il peggior nemico di sè stesso e il suo headspace non è sempre al top. Nonostante un talento cristallino, l’elemento mentale ha ancora un peso enorme.
Insight: Sguardo, postura, carisma. Perfetto per moda, orologi, design. Serve regia e calendarizzazione per garantire coerenza.
Sponsorizzare Enea Bastianini
Team: Red Bull Tech 3
Viene da dire “peccato” quando si pensa ad Enea Bastianini, perchè si ha sempre la sensazione che si sia rotto in un momento topico della sua traiettoria. Dopo anni belli in Gresini ha meritato la sella ufficiale Ducati salvo…non salirci quasi mai per il primo anno. Quando è tornato sulla Desmosedici probabilmente era troppo tardi per il suo morale e per la sua curva di apprendimento. Rimane un pilota intelligente e dotato di grande sensibilità, con grande lettura della gara e gestione.
Pro: Nonostante il soprannome, “Bestia”, Enea è un carattere docile e un pilota meticoloso e puntuale. Italiano autentico, molto legato al suo passato e alle sue tradizioni. Efficacissimo nella seconda parte di gara, anche grazie ad una splendida gentilezza con le gomme.
Contro: gli infortuni recenti probabilmente non ci hanno fatto vedere le vere potenzialità del Bestia, che poi è passato ad un progetto troppo poco competitivo per essere misurato correttamente.
Insight: Ottimo per luxury, automotive o banking. Elegante e determinato. Un profilo che unisce prestazione e delicatezza.
Sponsorizzare Johann Zarco
Team: LCR Honda
Una vita da mediano, quella di Zarco in MotoGP. Al francese non è mai stata l’occasione di una sella da Campionato del mondo, ma questo non gli ha impedito di togliersi qualche soddisfazione prestigiosa e di fare divertire i suoi tanti supporter. Personalità eclettica, carattere tridimensionale e spiccato humor d’oltralpe lo hanno reso un’icona di questi anni di MotoGP. Al Team LCR ha trovato casa e lui sta ricambiando con un anno di grande performance.
Pro: un francese al 100%, intellettuale, filosofico, ricco di interessi fuori dal mondo delle due ruote. La vittoria davanti ai suoi genitori sotto la pioggia di LeMans rimarrà una delle pagine più emozionanti della storia recente di questo sport.
Contro: Non è più giovanissimo e Honda gli ha negato quest’anno la sella ufficiale. Era forse l’ultima chance.
Insight: Serio, tecnico, educato. Pilota da contenuti “educational”, clinic, eventi aziendali.
Sponsorizzare Diogo Moreira
Team: LCR Honda
La grande rivoluzione del 2026 si chiama Diogo Moreira e siede sulla seconda moto del Team LCR Honda di Lucio Cecchinello. Dopo una grande stagione di Moto2, Moreira arriva alla massima serie delle due ruote spinto dai vertici di Honda e dall’amore di un intero continente. Dovrà adattarsi presto ad un campionato e una moto che non fanno sconti, oltre ad abituarsi ad un formato di weekend per lui rivoluzionario.
Pro: Giovane, esuberante, proveniente da una terra ricca di tradizione motoristica. Arriva in un team esperto e che è pronto a lavorare forte con lui da subito.
Contro: L’inesperienza è un fattore fondamentale e la MotoGP è un altro sport, mentalmente e fisicamente. Dovrà adattarsi in fretta.
Insight: Primo rookie verdeoro del nuovo corso. Giovane, entusiasta, social-native. Un trampolino ideale per campagne in America Latina.
Sponsorizzare Fabio Diggianantonio
Team: Pertamina Enduro VR46
Il 2025 di Diggianantonio ha dimostrato che il pilota romano è in grado non solo di lottare per il podio, ma di essere un più che lecito pretendente per la vittoria. “Diggia” ha acquisito grande feeling con questa Ducati, che guida con efficacia. Purtroppo una storia di numerosi infortuni e l’incapacità di essere sempre al meglio sulla moto ne hanno fatto un pilota dal rendimento poco costante. Nei giorni buoni, come dimostrano alcuni exploit come la pole del Mugello del 2024, è fra i più forti del gruppo.
Pro: Grande feeling con la Ducati e ottima gestione della gara. Nei weekend giusti può puntare al podio con grande consistenza.
Contro: Incline agli infortuni, abbastanza alterno nel rendimento.
Insight: Comunicativo, sorridente, con appeal digital. Perfetto per brand giovani e media-first.
Sponsorizzare Franco Morbidelli
Team: Pertamina Enduro VR46
L’italo brasiliano è un caposaldo dell’Academy di Valentino Rossi fin dall’inizio. Morbidelli interpreta il suo ruolo con serietà e professionalità, dimostrandosi da sempre uno dei più media friendly della griglia, sia per la grande eloquenza sia per lucidità e acume. Fu vice campione del mondo nell’anno del mondiale di Mir, mostrando che il talento è abbondante. In Partamina Enduro VR46, dopo un avvio di 2025 difficile, “Frankie” ha ritrovato un po’ di costanza di risultati e di fiducia.
Pro: Esperienza, carisma, grande capacità di comunicare
Contro: Sembra lontano dalla sua forma migliore, anche se non smette di tirare fuori qualche coniglio dal cilindro.
Insight: Il più “umano” della griglia. Un pilota che racconta la resilienza con classe. Ideale per campagne valoriali e docu-story.
Sponsorizzare Alex Marquez
Team: Gresini BK8
Deve essere difficile essere il fratello piccolo di uno dei più grandi talenti del motorsport di sempre. Tuttavia, Alex Marquez da sempre interpreta questo ruolo con grande tranquillità e fiducia, mostrando sulla pista e con i risultati che è lì per fare la sua strada. Ha trovato casa e costanza al Team Gresini, dove complice una moto di primo livello e un team altamente competitivo, ha saputo mettere insieme due anni di eccellente livello. Nel 2025 è stato l’unico vero rivale di Marc in pista, meritando un secondo posto nel mondiale che la dice lunga su forza mentale, velocità e talento. Ragazzo pulito, sorridente e disponibile.
Pro: veloce e costante, ha imparato a sbagliare poco, ha costruito insieme al Team Gresini una eccezionale relazione lavorativa e personale.
Contro: sconta la colpa non sua di portare il cognome Marquez e quindi di essere sempre il “secondo” nome sul campanello. Una ingiustizia.
Insight: Ha trovato la sua identità: calmo, professionale, coerente. Ottimo per brand spagnoli o B2B.
Sponsorizzare Fermín Aldeguer
Team: Gresini BK8
Talentoso, giovane, già maturo, Aldeguer è stato la vera sorpresa del 2025. La seconda metà della stagione, dove ha colto anche una vittoria, ha mostrato che il giovanissimo spagnolo ha la voglia e i mezzi per stare là davanti. Talvolta ci si dimentica che è solo al primo anno nella classe regina.
Pro: Grande talento e grande velocità di apprendimento. Cresce in fretta e il futuro appare davvero molto luminoso.
Contro: Deve trovare costanza di rendimento. Dopo quello che ha dimostrato non gli saranno perdonati passi falsi.
Insight: Perfetto per brand tech, innovativi, fintech. Un investimento da piantare oggi per raccogliere domani.