Mercedes ha risposto alle insinuazioni riguardanti la differente fornitura di motori fra squadra ufficiale e squadre clienti. In Australia, Felipe Massa della Williams è stato il più veloce dei piloti Mercedes non ufficiali, nonostante il suo gap dal pole setter Lewis Hamilton fosse di ben 1,4 secondi.
Massa, parlando ai giornalisti, ha sospettato una differente propulsione fra la sua Williams e le Mercedes di Rosberg e Hamilton a giustificare un tale distacco: “Se abbiamo un distacco del genere e usiamo lo stesso motore, allora significa che alla Williams abbiamo un serio problema alla macchina. Davvero, mi auguro che noi e loro montiamo la stessa power Unit. Dovrebbe essere così, quindi immagino che sia la nostra macchina ad avere un problema”.
Dopo queste dichiarazioni, rilasciate al sabato, a Felipe è stata posta la stessa domanda dopo il facile 1-2 Mercedes domenicale. “Davvero, non so rispondervi al 100%, non ne sono sicuro -ha dichiarato il brasiliano- Non ho nessuna certezza che Williams e Mercedes montino gli stessi propulsori”.
Tuttavia, stando al capo delle propulsioni Mercedes Andy Cowell, clienti e squadra ufficiale sfruttano esattamente la stessa power Unit. “Abbiamo tutti gli stessi motori -ha detto Cowell a Speed Week- ed è abbastanza logico. In primo luogo, perchè così gli ingegneri hanno più materiale su cui lavorare per valutare prestazioni e punti deboli. In secondo luogo perchè i clienti ci pagano un sacco di soldi proprio per avere lo stesso motore nostro e infine perchè per noi sarebbe un impegno economico troppo grande progettare e produrre Power Unit diverse. Non ce la faremmo mai”.
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