A differenza di quanto avviene in altri sport, la finanza -ed il forex exchange in particolare- non frequenta in maniera massiccia la sponsorizzazione in MotoGP. La F1, il calcio, la vela e tantissimi altri settori sportivi sono stati e sono tuttora frequentati da aziende operanti nel forex trading in maniera ampia e con budget elevati.
Gli ultimi grandi investimenti sono per la F1 quello di EightCap, società australiana operante nel Forex e CFD che sponsorizza la Scuderia Ferrari dal 2019, e quello di EToro che nello scorso Agosto ha annunciato la sponsorizzazione di ben sette squadre della Premier League. Rimanendo nel mondo del pallone, è particolarmente interessante l’accordo fra Plus500 e Atletico Madrid, con un contratto che si sussurra valere 42,5 Milioni di Euro per 4 anni. Ed ancora Exness, società che già sponsorizzava Il Team Red Bull in Formula 1, con la denominazione di “official transparency sponsor” del Real Madrid. Una denominazione, questa, che merita tutti i nostri complimenti.

In Inghilterra, dove le sponsorship sono spesso innovative, la Premier League si conferma ancora una volta il punto di riferimento con la sponsorizzazione dei Wolverhampton Wanderers da parte di CoinDeal’s: per la prima volta in assoluto si apre la strada delle sponsorizzazioni da parte di una piattaforma di cambi legata alle criptovalute. In Italia, sul sito della Juve fa bella mostra di se il marchio 24Option e nella vela IronFx…E questo tanto per iniziare a fare una lista delle operazioni in corso.

E in MotoGP? FX Trader e due ruote: un amore mai iniziato.
In MotoGP, a parte una fugace apparizione di qualche anno fa, il forex non si vede molto. Dico “non molto” perché qualcosa inizia finalmente a muoversi e presto proprio su queste pagine annunceremo una operazione con un operatore del settore.
Perché dunque i brand del forex trading tardano ad arrivare nel Motomondiale? Una domanda interessante, specie se teniamo a mente che l’audience televisiva non è seconda a nessun’altra e che lo spettacolo è sempre elevatissimo?
Se consideriamo anche che in MotoGP, a differenza che negli sport precedentemente citati, le aziende di Forex non dovrebbero sgomitare per emergere, e che i mercati asiatici insieme a quelli Europei sono quelli che contano il maggior numero di trader – come risulta da questa ricerca di brokernotes – non c’è in realtà una spiegazione razionale.
Mancanza di contatti, poca conoscenza del mercato dello sport? Minori capacità delle squadre di intercettare i budget di queste aziende? Se questi fossero i dubbi, a questo possiamo facilmente rimediare noi.
Problemi di gioventù?
Certamente in alcuni settori particolarmente “giovani” ci si muove a volte sulla base della passione personale del management. Passione che porta a considerare alcune strade e a disattenderne completamente delle altre, ugualmente efficaci e forse meno costose…e qui vi lancio una sfida.
Siete un operatore finanziario e avete già partecipato in varia maniera a manifestazioni nel golf, nella vela o nel mondo del pallone? Chiamateci e sono certo che riusciremo a rendervi evidenti gli ovvi benefici della MotoGP che al momento vi sfuggono…Mi auguro non vogliate arrivare a festa finita.