Nel mondo delle corse su due ruote, il Campionato Mondiale Superbike rappresenta una delle serie più emozionanti e competitive. Con decenni di storia alle spalle, alcuni piloti hanno lasciato un’impronta indelebile in questo sport, diventando veri e propri simboli di eccellenza, passione e dedizione. Oggi voglio guidarvi attraverso un viaggio per scoprire i 10 migliori piloti di sempre della Superbike, rivelando non solo le loro imprese sportive ma anche curiosità e dettagli meno noti che hanno segnato le loro carriere e vite.
Carl Fogarty
Con quattro titoli mondiali Superbike al suo attivo, Carl Fogarty, conosciuto anche col soprannome “The King”, è una vera leggenda. Nota per il suo stile di guida aggressivo e la sua indomabile voglia di vincere, “Foggy”, non solo ha vinto 4 titoli mondiali (1994, 1995, 1998, 1999) ma detiene anche un record di 59 vittorie in gara. È noto per una memorabile rivalità con Scott Russell e per essere sopravvissuto a spettacolari incidenti, dimostrando un’incredibile resilienza. Il suo ritiro è stato forzato da un grave incidente nel 2000, ma ha continuato a essere una figura influente nel mondo delle corse, gestendo team e promuovendo eventi. Oltre alle vittorie, Carl si è distinto per il suo carisma e la sua capacità di connettersi con i fan, diventando un’icona dello sport. Tra le innumerevoli vittorie in più categorie vanno ricordate la coppa Formula 1 ed il Senior TT sull’isola di Man del 1990.
Jonathan Rea
L’irlandese Jonathan Rea ha vinto un numero record di 6 titoli mondiali consecutivi dal 2015 al 2020, diventando il pilota più titolato della storia del campionato. Rea ha letteralmente ridisegnato la storia recente del WSBK dimostrando una costanza e una dedizione al lavoro che pochi altri hanno saputo eguagliare. Immaginate che in SBK Rea è il pilota che ha vinto il maggior numero di titoli, il maggior numero di gare, è salito più volte sul podio segnando il maggior numero di punti e fatto registrare il maggior numero di giri più veloci. Un vero dominatore.
La sua precisione tecnica e la capacità di adattarsi a diverse condizioni di gara lo rendono uno dei piloti più versatili e rispettati. Il passaggio dalla Kawasaki alla Yamaha nel 2024 ci darà l’opportunità di apprezzare ancor di più la sua capacità di adattamento a mezzi diversi. Il suo rimanere al vertice in diverse condizioni e su vari circuiti testimonia una versatilità e una dedizione al lavoro senza pari.
Troy Bayliss
Oltre ai suoi 3 titoli mondiali (2001, 2006, 2008), Bayliss è uno degli unici due piloti nella storia a vincere gare sia nel World Superbike che nel MotoGP nella stessa stagione (2006).
Il ritorno dell’Australiano alle gare in SBK nel 2006, dopo un anno nella MotoGP, e la vittoria del campionato lo rendono una leggenda dello sport. Bayliss è un esempio classico di perseveranza e determinazione, per mancanza di fondi aveva smesso di gareggiare ed aveva iniziato a lavorare come carrozziere fino alla svolta che nel 1999 lo porta in Gran Betagna a gareggiare nella categoria SBK che vince. Da lì cambia in meglio la sua carriera nel mondiale Superbike a un’età in cui molti pensano al ritiro, dimostrando che la passione e tenacia possono portare a risultati eccezionali. Con tre titoli mondiali conquistati, è noto per la sua capacità di competere ad alti livelli anche contro piloti molto più giovani. Troy è un’icona per i Ducatisti di tutto il mondo, la prova che duro lavoro e impegno costante rendono ogni traguardo raggiungibile.
Noriyuki Haga
Noriyuki Haga, noto anche come “Nitro Nori“, è amato dai fan per il suo stile di guida spettacolare e per l’intensità delle sue battaglie in pista. Nonostante non abbia mai vinto il titolo mondiale, Haga ha concluso 3 volte come vicecampione nel 2000, 2007 e 2009, le prime due volte su Yamaha e nel 2009 su Ducati e ha lasciato un segno indelebile nel cuore degli appassionati di Superbike per il suo spirito combattivo e l’atteggiamento disincantato e guascone nel paddock.
Nitro Nori è celebre per la sua capacità di ottenere il massimo dalle sue moto, spesso inferiore a quelle degli avversari, e per il suo spirito indomabile, che lo ha portato a essere amato dai fan di tutto il mondo.
Doug Polen
Doug Polen è stato un dominatore degli anni ’90, Vincitore dei titoli mondiali nel 1991 e 1992 su Ducati, Polen ha stabilito il record di 17 vittorie in una singola stagione (1991), un primato che è rimasto imbattuto per molti anni così come quello dei giri veloci in gara, 13, che resiste dal 1991 al 2017 quando Rea riesce a farne registrare ben 14. Polen è noto per la sua meticolosità nella preparazione della moto e per la sua abilità nel portare al limite le prestazioni del mezzo, evidenziando l’importanza dell’alchimia tra pilota e tecnologia. La sua precisione e il suo approccio metodico lo hanno reso uno dei piloti più rispettati del suo tempo.
Troy Corser
Troy Corser, soprannominato “Mr. Superpole” per la sua incredibile capacità di ottenere tempi record nelle qualifiche, è un altro nome che ha fatto la storia della Superbike. Con due titoli mondiali e una carriera lunga e fruttuosa, Corser si distingue per la sua tecnica di guida fluida e per l’eleganza sul tracciato, elementi che lo hanno reso uno dei piloti più rispettati dal paddock e amati dai tifosi.
Oltre ai suoi 2 titoli mondiali (1996 su Ducati, 2005 su Suzuki), Corser è noto per una longevità in pista e una competitività eccezionali si ritira allo scoccare dei 40 anni nel 2011. Nel corso della carriera è forse il pilota che ha guidato per più case costruttrici, ben 6: Ducati, Yamaha, Suzuki, Aprilia, Petronas e BMW.
Colin Edwards
Conosciuto come “Texas Tornado“, Colin Edwards ha vinto due titoli mondiali SBK nel 2000 e 2002, nel 1999 e nel 2001 è secondo sempre a cavallo della sua Honda dimostrando uno stato di forma eccezionale nel quadriennio. Passa poi con discreto successo alla MotoGP ottenendo in carriera 7 podi. Oltre alle sue capacità in pista, Edwards è ricordato per il suo carattere aperto e socievole, che lo ha reso una delle personalità più carismatiche del paddock. Famoso per il suo ranch corredato da piste di dirt track e per la sua passione per le armi La sua transizione dal Superbike al MotoGP ha ispirato molti piloti a seguire le sue orme.
Raymond Roche
Raymond Roche è stato il primo francese a vincere il titolo mondiale Superbike, la sua vittoria ha aperto la strada a molti talenti francesi nelle competizioni internazionali di motociclismo. Il trionfo di Roche nel 1990 ha segnato un momento storico per il campionato, ed ha dimostrato che il talento e la determinazione possono portare al successo anche contro avversari più quotati. Roche è ricordato per il suo stile di guida combattivo e per la sua capacità di ottenere il massimo dalla sua Ducati. Determinazione e battaglie in pista lo hanno reso un eroe per molti fan.
Ben Spies
Nel suo anno da rookie nel 2009, Spies ha vinto il campionato con 14 vittorie in gara, stabilendo un nuovo standard per i debuttanti. La sua abilità nel passare rapidamente dalle corse americane a dominare il mondiale Superbike ha stupito il mondo delle corse, guadagnandogli il soprannome di “Elbowz” per il suo stile unico in curva. La sua stagione da rookie è considerata una delle più straordinarie nella storia del WSBK. IL passaggio alla MotoGP come ufficiale Yamaha non ha purtroppo portato frutti altrettanto significativi complice anche una serie di problemi fisici che gli hanno impedito di dare il meglio con costanza. Ha infatti vinto un solo GP in Catalunya nel 2011 stagione che lo ha visto quinto in classifica generale.
Marco Melandri
Concludiamo il nostro elenco con Marco Melandri, un pilota che, nonostante i tanti infortuni, ha sempre mostrato una determinazione e una passione incrollabili. Melandri, con una carriera che ha attraversato diverse categorie, dal MotoGP alla Superbike, ha dimostrato un’incredibile versatilità e talento. Le sue gare sono state caratterizzate da sorpassi audaci e da un’aggressività calcolata, che lo hanno reso uno degli avversari più temibili e stimati in pista. È il pilota italiano che conta il maggior numero di trionfi in SBK, ben 22. Da ricordare il titolo mondiale nella categoria 250 nel 2002 e le numerose vittorie in MotoGP con un secondo assoluto nella classifica del 2005.
Melandri ha mostrato una notevole capacità di adattamento e competitività in diverse classi. Nonostante non abbia vinto un titolo mondiale Superbike, le sue numerose vittorie e podi testimoniano il suo talento e la sua determinazione. È ricordato per le sue incredibili rimonte e la sua abilità nel sorpasso.
Menzioni onorevoli
Come per tutte le liste, anche questa non ha la pretesa di essere giusta o esaustiva. Tanti altri straordinari piloti di ieri come Max Biaggi o di oggi, come Toprak Razgatlıoğlu o Alvaro Bautista avrebbero palmarès e carte giuste per far parte di questa top 10.
In ogni caso, ogni pilota in questa lista ha contribuito a rendere il Campionato Mondiale Superbike quello che è oggi: uno spettacolo di altissimo livello, dove tecnica, coraggio e passione si fondono in ogni gara. Oltre alle loro imprese in pista, questi campioni si sono distinti per il loro carattere, la loro personalità e il legame creato con i fan, elementi che li hanno resi veri e propri miti dello sport motoristico.
Queste storie ed episodi arricchiscono il racconto dei 10 migliori piloti di sempre della Superbike, sottolineando non solo i loro successi sportivi ma anche le qualità umane e tecniche che li hanno resi leggende dello sport motoristico.