In Formula 1, Formula1

Dove vivono i piloti di F1?

Gli atleti professionisti sono veri e propri giramondo. Per partecipare a vari eventi, partite, tornei, campionati, viaggiano continuamente per la maggior parte dell’anno. Alcuni, tuttavia, sono più “girovaghi” di altri. Mentre i calciatori o i cestisti, ad esempio, risiedono nella città della squadra per cui giocano e si spostano solo per le trasferte o in caso di cambio di squadra, i tennisti o i piloti di Formula 1 o di MotoGP sono sempre in viaggio.

Prendiamo come esempio la Formula 1; il campionato di automobilismo più famoso del mondo è un vero e proprio circo itinerante. Inizia a marzo e termina a novembre, 9 mesi di gare che si susseguono settimana dopo settimana toccando 5 continenti. Un weekend di gara in Australia, e dopo 14 giorni si corre in Europa, per poi andare in America e tornare in Europa e poi in Canada… insomma, un vero e proprio tour de force.

I piloti di Formula 1 conducono quindi una vita piuttosto complicata in termini di logistica, volando da un Paese all’altro senza sosta.

Esatto, la sosta. Dove si fermano quando non gareggiano? Dov’è la base, la casa dei piloti tra una gara e l’altra e nella pausa tra una stagione e l’altra?

È una domanda che molti ci pongono spesso, una di quelle curiosità che fanno parte del fascino e dell’allure che circonda la Formula 1 e i suoi protagonisti, soprattutto dopo l’uscita della serie televisiva Drive To Survive, che ha messo in luce anche il lato più personale e privato dei piloti e ha creato un forte interesse per aspetti che forse fino a qualche tempo fa passavano in secondo piano.

La risposta alla domanda è abbastanza semplice: la maggior parte dei piloti di F1, infatti, così come molti altri sportivi professionisti molto famosi, risiedono a Monaco, Montecarlo, sulla splendida Costa Azzurra.

Monte Carlo

Ma come mai così tanti sportivi e celebrità risiedono a Monaco?

La Costa Azzurra è certamente una bellissima località di mare, con un clima molto favorevole e mite (non fa mai troppo caldo in estate e l’inverno non è affatto freddo), una qualità della vita molto alta, negozi e boutique delle più famose marche di lusso, ristoranti e locali famosi, e anche logisticamente è ben posizionata rispetto all’Europa e con un aeroporto comodo e molto funzionale, quello di Nizza.

Ma non sono certo il clima, il mare e le boutique di lusso a rendere Montecarlo una meta così ambita soprattutto da un target specifico di individui che possono risiedere in qualsiasi paradiso climatico o città del mondo e volare a fare shopping dove vogliono.

La ragione principale che rende Monaco una residenza così popolare per gli sportivi e le celebrità è principalmente l’ambiente commerciale amichevole e le regole fiscali particolarmente favorevoli, che la rendono una sorta di paradiso fiscale. Il Principato di Monaco è infatti famoso per non prevedere il pagamento dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, con l’unica eccezione dei cittadini francesi: i residenti sono soggetti a un regime di zero imposte sul reddito e lo stesso vale per il plusvalore o le plusvalenze.

Fino a qualche anno fa, anche il cosiddetto e celebrato segreto bancario faceva parte del “fascino” monegasco per i grandi proprietari terrieri, che potevano accumulare ingenti capitali nelle banche del principato senza farsi troppe domande. Dall’inizio del 2017, tuttavia, il Principato di Monaco ha aderito anche ai principi della Corte europea contro il riciclaggio di denaro e l’evasione fiscale, garantendo un’assoluta trasparenza nelle comunicazioni intra ed extra istituzionali.

Il regime fiscale di Monte Carlo

Monaco ha un regime fiscale molto favorevole, che è parte del suo fascino come residenza e sede di affari. Ad esempio, il Principato non ha un’imposta sulle plusvalenze e non applica imposte nette, come invece fanno altri Paesi europei.

  • Imposta sul reddito: I residenti di Monaco non pagano l’imposta sul reddito delle persone fisiche. Il Principato l’ha abolita nel 1869. Ciò lo rende una residenza attraente per le persone con un reddito elevato.
  • Imposta sulle società: Le società che operano a Monaco sono generalmente esenti dall’imposta sulle società se realizzano almeno il 75% del loro fatturato nel Principato. In caso contrario, possono essere soggette a un’imposta sulle società del 33,33% sugli utili generati al di fuori di Monaco.
  • Imposte di successione e donazione: Questa imposta viene riscossa sui beni trasferiti a causa di morte o per donazione ed è dovuta dal beneficiario. Le aliquote variano a seconda del rapporto tra il defunto/donatore e il beneficiario, e vanno dallo 0% per i discendenti e gli ascendenti diretti, fino al 16% per le persone non imparentate.
  • Imposta sul valore aggiunto (IVA): Monaco segue il sistema IVA francese, con aliquote standard che rispecchiano quelle francesi.
  • Contributi di sicurezza sociale: I datori di lavoro e i dipendenti monegaschi sono tenuti a versare i contributi di sicurezza sociale.
  • Imposta sulla proprietà: Sebbene nel Principato di Monaco non vi sia un’imposta annuale sulla proprietà immobiliare, vi è un’imposta una tantum per i trasferimenti di proprietà immobiliari, ad eccezione dei trasferimenti al coniuge, agli ascendenti o ai discendenti.
  • Imposta sul patrimonio: Monaco non impone una tassa sul patrimonio, un altro fattore che lo rende attraente per gli individui con un alto patrimonio.

Paradiso fiscale o questione di privacy?

Oltre alle celebri ragioni fiscali, c’è anche un altro motivo per preferire l’esclusiva Monaco a città più “tradizionali”, e ha molto a che fare con la privacy e la tranquillità degli sportivi di cui sopra. Da sempre residenza di milionari, star internazionali e volti da copertina, il Principato è talmente pieno di celebrità che i monegaschi non ci fanno più caso. Sportivi, attori e musicisti possono vivere una vita sociale normale, quindi andare a prendere un caffè, fare una passeggiata o allenarsi senza essere costantemente circondati da paparazzi, fan e curiosi in cerca di uno scatto o di un autografo.

why do f1 drivers live in monaco

Benvenuti a Monaco

Il Principato di Monaco è una città-stato indipendente in cui la famiglia Grimaldi governa dal XVIII secolo; è una monarchia costituzionale ereditaria, attualmente guidata dal Principe Alberto II che detiene il potere esecutivo, ma che è affiancato da un Ministro di Stato, Pierre Dartout, che presiede il Consiglio di Governo, composto da cinque ministeri (Interni, Finanze ed Economia, Affari Sociali e Sanità, Infrastrutture, Ambiente e Urbanistica, Relazioni Internazionali).

Si tratta in realtà di una piccola città di circa 37.000 abitanti, che copre una superficie di soli 2,02 km2. La maggior parte dei residenti non è monegasca, sembra che vi risiedano addirittura oltre 139 nazionalità diverse. La maggior parte dei residenti sono francesi e italiani, in parte a causa della vicinanza ai due confini, ma ci sono anche molti britannici.

Il Gran Premio di Formula 1 di Monaco, che si svolge tra le curve e gli edifici delle strade cittadine del Principato, è certamente l’evento più famoso e rappresentativo della città, insieme al Rally di Monte Carlo, all’Atletica Herculis e al Torneo di tennis di Monte Carlo.

La pista che ospita lo storico Gran Premio è rinomata per le sue curve strette e le difficili condizioni di guida, ed è sempre un test formidabile anche per i piloti più esperti. La presenza del porto lungo il circuito permette agli splendidi e lussuosissimi yacht di diventare vere e proprie hospitality galleggianti da cui gli ospiti possono assistere alla gara. La sera, poi, si trasformano in location super esclusive per i party più cool della stagione. L’elenco delle celebrità che arrivano a Monte Carlo per il Gran Premio è davvero unico e ha reso questa gara il Gran Premio più glamour ed esclusivo dell’intera stagione.

Quali piloti di F1 vivono a Monaco?

Molti piloti di Formula 1 vivono a Monte Carlo, insieme a molti sportivi molto famosi, grandi campioni del passato e varie celebrità ad alto reddito.

Tra i più famosi ci sono l’olandese Max Verstappen, campione del mondo di F1 nel 2022, il ferrarista Charles LeClerc (che è proprio monegasco, è nato nel Principato e vi ha sempre vissuto fin da bambino), il pilota della McLaren Lando Norris, Sergio Perez, Valtteri Bottas, Daniel Ricciardo, Alex Albon, Nico Hulkenberg, Nyck De Vries e alcuni ex piloti di F1 come Nico Rosberg, Jenson Button, Mark Webber e David Coulthard.

Altri piloti, invece, sono rimasti “fedeli” alla loro patria e hanno deciso di rimanervi al di là delle tasse; Carlos Sainz vive in Spagna, George Russell è residente nel Regno Unito con un appartamento a Londra e proprietà nel Cambridgeshire, altri ancora sono in Svizzera, come Fernando Alonso, Esteban Ocon e poi, ad esempio, Pierre Gasly che ha deciso di godersi i suoi giorni di riposo nella bella Milano, in Italia.

E Lewis Hamilton?

Lewis Hamilton è nato e cresciuto nel Regno Unito, dove ha tutta la sua famiglia, quindi torna spesso a Londra dove possiede una splendida casa appartenuta al capo stilista di Burberry Christopher Bailey. Possiede proprietà in varie città esclusive del mondo, come Miami e New York, dove nel 2019 ha acquistato uno splendido attico che fa parte di un complesso di proprietà del campione NFL Tom Brady e della moglie modella Gisele Bundchen. Tuttavia, sembra che la residenza principale di Lewis Hamilton sia in realtà Monaco. Recentemente gli è stata anche conferita la cittadinanza brasiliana d’onore, quindi non si sa mai che prima o poi possa trasferirsi anche in America Latina.

Il luogo delle superstar dello sport mondiale

In generale, però, possiamo dire che anche i piloti di Formula 1 risiedono in Europa per essere più vicini alle sedi delle squadre. Le sedi di McLaren, RedBull, Mercedes, Aston Martin, Alpine e Williams si trovano infatti nel Regno Unito, mentre la Ferrari è a Maranello, in Italia, così come Alpha Tauri.

A Monaco risiedono anche molti famosi tennisti, tra gli atleti più pagati al mondo, come Djokovic, Sinner, Zverev, Berrettini, Dimitrov, Goffin, Cilic e Wawrinka. Per loro è certamente un luogo ideale per allenarsi all’aperto anche in inverno, proprio grazie a un clima sempre mite e favorevole. Se poi possono risparmiare sulle tasse, diventa davvero il luogo ideale.

Vuoi firmare il tuo migliore accordo di sponsorizzazione?

Silvia Schweiger
Silvia Schweiger
Direttore Associato, Marketing Esecutivo e Commerciale di RTR Sports Marketing, una società di marketing sportivo con sede a Londra, specializzata in sport motoristici da oltre 25 anni.
Recent Posts

Leave a Comment

Red Bull Racing
weight scale f1