La Formula 1 rappresenta una delle piattaforme più ambite per investitori e sponsor a livello globale. La sua combinazione di tecnologia all’avanguardia, competizione intensa e una base di fan in continua espansione la rende un’opportunità d’investimento unica. Negli ultimi anni, l’interesse per la F1 è cresciuto esponenzialmente, attirando non solo appassionati di motori, ma anche grandi marchi e investitori istituzionali
F1 Economics, lo scenario
Crescita Esponenziale del Valore dei Team
Secondo recenti analisi, il valore medio di una scuderia di Formula 1 è aumentato del 276% dal 2019, raggiungendo una media di 1,88 miliardi di dollari. In testa a questa classifica troviamo la Ferrari e la Mercedes, con valutazioni rispettivamente di 3,9 e 3,8 miliardi di dollari. La Mercedes, in particolare, ha visto ricavi per il 2023 intorno ai 700 milioni di dollari.
Espansione del Pubblico e Interesse Crescente
Il Circus 1 ha registrato aumenti significativi nell’audience in diversi mercati chiave. Negli Stati Uniti, ad esempio, c’è stato un incremento del 58% su base annua, mentre in Francia e Italia gli aumenti sono stati rispettivamente del 48% e del 40%. Questa crescita è attribuibile a una combinazione di strategie di marketing efficaci, partnership strategiche e una maggiore presenza sui media digitali.
Interesse dei Grandi Marchi e Investitori
Grandi conglomerati come LVMH hanno riconosciuto il potenziale della Formula 1 come piattaforma di marketing globale. LVMH, ad esempio, ha siglato un accordo decennale con la F1, coinvolgendo marchi come Louis Vuitton, Moët Hennessy e TAG Heuer. Questo accordo, stimato in quasi 100 milioni di euro all’anno, evidenzia l’attrattiva della F1 per i marchi di lusso che mirano a raggiungere un pubblico globale.
Diversificazione delle Sponsorizzazioni
Oltre ai marchi di lusso, la Formula 1 sta attirando una gamma diversificata di sponsor, inclusi marchi di consumo come Nestlé, McDonald’s, Lego e Mattel. Questa diversificazione riflette l’attrattiva della F1 per un pubblico più giovane e variegato, in parte grazie alla popolarità della serie Netflix “Drive to Survive“.
Investire in Formula 1
Investire nel mondo della Formula 1 rappresenta quindi un’opportunità affascinante per gli appassionati di motori e per gli investitori in cerca di diversificazione. Nonostante l’accesso diretto sia limitato, esistono diverse strategie per partecipare finanziariamente a questo settore in crescita.
Investire in Liberty Media Corporation
La Formula 1 è di proprietà della Liberty Media Corporation, una società statunitense che ha acquisito il controllo del campionato nel 2017 per 8 miliardi di dollari. Liberty Media offre tre tipi di azioni legate alla Formula 1:
Serie A (FWONA): Ogni azione conferisce un diritto di voto.
Serie B (FWONB): Non quotate in borsa e detenute principalmente da insider dell’azienda.
Serie C (FWONK): Non conferisce diritti di voto ed è la più accessibile per gli investitori al dettaglio.
Investire in FWONK permette di partecipare alla crescita della Formula 1 senza coinvolgimento diretto nelle decisioni aziendali.
Investire in Case Automobilistiche Partecipanti
Alcune case automobilistiche coinvolte in Formula 1 sono quotate in borsa, offrendo un’opportunità indiretta di investimento:
Ferrari (RACE): Quotata sia alla Borsa Italiana che al New York Stock Exchange, Ferrari ha registrato una crescita significativa dal 2016, con un aumento del valore delle azioni di circa il 600%. La casa di Maranello prevede investimenti di 4,4 miliardi di euro entro il 2026 per sostenere il proprio sviluppo.
Aston Martin Lagonda Global Holdings plc: Progetta, sviluppa e vende auto sportive di lusso a livello mondiale. Ha un accordo tecnologico strategico con Mercedes-Benz AG, rafforzando la sua posizione nel mercato.
Investire in Sponsor e Fornitori della Formula 1
Un’altra via per investire nel mondo della Formula 1 è attraverso le aziende che sponsorizzano o forniscono componenti ai team. Ad esempio, aziende come Brembo e Pirelli sono coinvolte nella fornitura di componenti essenziali per le vetture di Formula 1.
Acquisizione di Quote in Scuderie
Per investitori con capitali significativi, l’acquisizione di quote in scuderie di Formula 1 rappresenta un’opzione. Ad esempio, RedBird Capital Partners ha recentemente acquisito una partecipazione del 24% nella scuderia Alpine Racing, insieme a una coalizione di investitori, tra cui l’attore Ryan Reynolds.
Investire in F1, una scelta globale e strategica
La Formula 1 offre un panorama di investimento dinamico e in continua evoluzione. La sua capacità di attrarre un pubblico globale, combinata con opportunità di sponsorizzazione e partnership strategiche, la rende una piattaforma ideale per aziende e investitori che cercano di ampliare la propria rilevanza e associarsi a un marchio sinonimo di eccellenza e innovazione.
Investire in Formula 1 richiede una valutazione attenta delle diverse opportunità disponibili. È fondamentale condurre una ricerca approfondita e considerare il proprio profilo di rischio prima di intraprendere qualsiasi investimento. La Formula 1 continua a crescere in popolarità e valore, offrendo potenziali ritorni interessanti per gli investitori informati.
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