Sponsor sulla visiera: piccolo adesivo, grande efficacia
Nel motorsport, la ricerca per l’attenzione dello spettatore non si limita alla pista ed alle auto o alle moto ma si estende fino agli angoli più ridotti e tattici, quali le visiere [...]
Ultimo aggiornamento: Venerdì 19 Giugno 2020
Manterremo questa pagina aggiornata ogni settimana nel corso della stagione per cercare di darvi sempre dati freschi e una visione d’insieme completa sui numeri dei nostri sport preferiti.
La maggior parte degli sport professionistici ha una stretta connessione con varie forme di media, ma pochi ne sono profondamente dipendenti quanto il motorsport. Mentre i fan di sport come il tennis o il calcio possono partecipare attivamente alle versioni dei loro sport preferiti su base casuale, i costi elevati e i potenziali pericoli del motorsport significano che per la stragrande maggioranza dei fan è un’esperienza mediata. Dalle immagini fisse dei primi giorni dello sport alle trasmissioni satellitari multi-camera di oggi, il motorsport ha fatto affidamento sulle tecnologie multimediali per soddisfare i fan esistenti e potenzialmente trovarne di nuovi.
Il rapporto tra i media e gli sport motoristici si è evoluto notevolmente nel corso degli anni attraverso l’assiduo aggiornamento e miglioramento delle tecnologie; al giorno d’oggi infatti i media tradizionali come la TV e la radio sono supportati dalle piattaforme social media, che, non solo rappresentano uno strumento per fornire esposizione agli sponsor, ma anche per fornire aggiornamenti, informazioni e tecnologie “second-screen”.
Nel mondo del Motorsport a farla da padrone è la Formula 1 che ha registrato nel 2019 numeri spaventosi. Infatti, il mondo delle 4 ruote scoperte ha raggiunto 1.9 miliardi di persone in tv, con una media di 245,000 telespettatori per ogni GP, e può contare su 405,5 milioni di follower sui profili social. Secondo la fonte riportata dalla Formula 1, questi dati fanno segnare il risultato migliore di sempre dal 2012, dovuto – secondo Liberty Media – allo sviluppo ingegneristico e dagli interventi regolamentari riguardanti la gestione della penalità. Inoltre, la Formula 1 ha fatto segnare un notevole miglioramento rispetto all’anno precedente, facendo registrare un aumento di telespettatori del 9% rispetto al 2018, nonostante il campionato sia stato dominato dalla Mercedes e da Lewis Hamilton.
Nel 2019 il Gran Premio più seguito è stato quello di Monza, che ha visto il giovane pilota monegasco Charles Leclerc tagliare davanti a tutti la linea del traguardo, tenendo incollati al televisore ben 112 milioni di telespettatori cumulativi nel mondo.
Il ritorno in Formula 1 di Robert Kubica ha mandato in visibilio il popolo polacco che ha registrato un aumento di fan e telespettatori del 256% rispetto al 2018. Anche Grecia (+75%), Olanda (+56%), Italia (+29%) e Germania (+7%) hanno contribuito largamente al successo della Formula 1 nel 2019.
Pubblichiamo qui di seguito, Gran Premio per Gran Premio, le audience TV italiane della Formula 1 nel 2019. Fonti: Sky e TV8
AUSTRALIA | 17-mar-19 | 1.774.000 |
BAHRAIN | 31-mar-19 | 3.290.000 |
CHINA | 14-apr-19 | 1.967.000 |
AZERBAIJAN | 28-apr-19 | 2.724.000 |
SPAIN | 12-mag-19 | 2.578.000 |
MONACO | 26-mag-19 | 3.618.000 (live TV8) |
CANADA | 09-giu-19 | 3.516.000 |
FRANCE | 23-giu-19 | 2.229.000 |
AUSTRIA | 30-giu-19 | 2.813.000 |
GREAT BRITAIN | 14-lug-19 | 3.269.630 (live TV8) |
GERMANY | 28-lug-19 | 2.996.000 |
HUNGARY | 04-ago-19 | 2.932.000 |
BELGIUM | 01-set-19 | 3.309.000 |
ITALY | 08-set-19 | 5.789.000 (live TV8) |
SINGAPORE | 22-set-19 | 4.308.000 |
RUSSIA | 29-set-19 | 2.360.000 |
JAPAN | 13-ott-19 | 2.067.000 |
MEXICO | 27-ott-19 | 3.226.000 |
USA | 03-nov-19 | 2.576.000 (live TV8) |
BRAZIL | 17-nov-19 | 2.881.000 |
ABU DHABI | 01-dic-19 | 3.000.000 (live TV8) |
Mentre il mondo delle due ruote si accende per un’altra incredibile stagione di gare dopo l’emergenza Covid, la copertura televisiva globale del Campionato mondiale MotoGP ha raggiunto nuovi traguardi. Crescendo di anno in anno, ora ci sono più di un centinaio di emittenti e servizi OTT che offrono il meglio della MotoGP agli spettatori di tutto il mondo, passando da 91 a 101 per questa stagione. 26 emittenti in Asia, 59 in Europa, 11 nelle Americhe e 5 in Africa e Oceania raggiungono oltre 400 milioni di persone in tutto il mondo.
Anche i social media di MotoGP raggiungono e seguono un nuovo crescendo. Più di 22 milioni di persone si tengono aggiornate sulle diverse piattaforme in tutto il mondo. 12 milioni di follower su Facebook, un crescente numero di follower Instagram che ha superato i 5 milioni e 2.5 milioni di fan su Twitter, contribuiscono a un global engagement che ha raggiunto l’enorme totale di 340 milioni. Le oltre 1 miliardo di visualizzazioni video su tutte le piattaforme digitali, aggiunte agli oltre 1 milione di abbonati al canale YouTube di MotoGP mostrano anche l’incredibile presenza online del campionato e dei suoi contenuti.
Italia e Spagna, che da sempre rappresentano un terreno fertile per la MotoGP, hanno registrato numeri importanti nella passata stagione. Il Gran Premio di Jerez del 5 maggio scorso, ha fatto segnare il record stagionale con oltre 4.2 milioni di persone davanti alla Tv. Numeri imponenti ma leggermente inferiori, quelli fatti registrare in occasione del Gran Premio d’Italia del Mugello nel 2019 che ha contato più di 4 milioni di telespettatori complessivi (fra Sky e TV8), decisamente superiori ai 1.8 milioni (Sky e Tv8) del Sachsenring, a dimostrazione che lo “zoccolo duro” degli appassionati delle corse a due ruote risiede in Italia e Spagna. Notevolmente in crescita anche l’audience asiatica, dove alcune emittenti televisive di Cina, India, Kazakistan, Thailandia e Macao su tutte, sono da qualche anno broadcaster ufficiali del campionato mondiale di motociclismo.
Pubblichiamo qui di seguito, Gran Premio per Gran Premio, le audience TV italiane della MotoGP nel 2019. Fonti: Sky e TV8
QATAR | 10-mar-19 | 2.690.000 |
ARGENTINA | 31-mar-19 | 2.906.085 |
AMERICAS | 14-apr-19 | 2.393.337 |
SPAIN | 05-mag-19 | 4.261.000 |
FRANCE | 19-mag-19 | 2.610.000 |
ITALY | 02-giu-19 | 4.018.000 |
CATALUNYA | 16-giu-19 | 2.881.000 |
NETHERLANDS | 30-giu-19 | 2.840.000 |
GERMANY | 07-lug-19 | 1.800.000 |
CZECH REPUBLIC | 04-ago-19 | 1.940.000 |
AUSTRIA | 11-ago-19 | 1.977.000 |
GREAT BRITAIN | 25-ago-19 | 2.528.000 |
SAN MARINO | 15-set-19 | 3.300.000 |
ARAGON | 22-set-19 | 3.200.000 |
THAILAND | 06-ott-19 | 2.700.000 |
JAPAN | 20-ott-19 | 1.600.000 |
AUSTRALIA | 27-ott-19 | 1.345.000 (solo TV8) |
MALAYSIA | 03-nov-19 | 1.549.000 |
VALENCIAN COMMUNITY | 17-nov-19 | 1.772.000 |
Un aspetto che suscita molta attenzione è quello delle competizioni motoristiche elettriche, in linea con un’ideale sempre più globale di un mondo e una società pulita e sostenibile. Questo rinforza l’intuizione di Alejandro Agag e l’ABB Formula E, che nel 2019, oltre ad avere incrementato i profitti economici, ha ampliato enormemente la propria base di fan alla fine della sua quinta stagione. Infatti, il pubblico che ha assistito l’evento dal vivo e da casa è cresciuto del 24%, rispetto alla stagione precedente, portando il pubblico televisivo e digitale a quota 411 milioni.
Da sottolineare come il mondo delle competizioni della Formula E si stia facendo strada soprattutto tra i giovani, visto che 7 spettatori su 10 hanno meno di 35 anni. In questo caso il ruolo dei social media ha notevolmente contribuito alla crescita del settore e all’ampliamento della community. I profili social del mondo delle quattro ruote coperte hanno riportato una crescita del 212% dei follower, una crescita del 449% di interazioni nei contenuti e più di 850 milioni di visualizzazioni, rispetto al 2018.
Un altro concetto innovativo è la partecipazione degli spettatori e del pubblico che, attraverso l’utilizzo dei social media, possono influenzare attivamente il risultato della gara. Questi sviluppi, noti come “Fanboost” e “Attack Mode”, rappresentano gli usi più radicali dei media nello sport moderno e hanno il potenziale di alterare per sempre il rapporto tra fan e properties.
Pubblichiamo qui di seguito, Gran Premio per Gran Premio, le audience TV italiane della Formula E nel 2018 – 2019. Fonti: Mediaset
ARABIA SAUDITA | 15-dic-18 | 663.431 |
MAROCCO | 12-gen-19 | 321.237 |
CILE | 26-gen-19 | 375.000 |
MESSICO | 16-feb-19 | 274.235 |
HONK HONG | 10-mar-19 | 282.190 |
CINA | 23-mar-19 | 304.000 |
ITALIA | 13-apr-19 | 1.184.000 |
FRANCIA | 27-apr-19 | 364.000 |
MONACO | 11-mag-19 | 295.000 |
GERMANIA | 25-mag-19 | 526.000 |
SVIZZERA | 22-giu-19 | 299.000 |
USA (Gara 1) | 13-lug-19 | 405.000 |
USA (Gara 2) | 14-lug-19 | 299.000 |
Con l’inizio del secondo decennio del nuovo millennio abbiamo assistito ad una rivoluzione del mondo delle competizioni virtuali e degli eSports, complice anche il lungo periodo di lockdown globale dovuto all’emergenza Coronavirus. Grazie specialmente a piattaforme come YouTube, Twitch e Facebook il mondo del gaming si è ulteriormente evoluto, riuscendo a compiere un altro passo verso la consacrazione globale ed acquisendo una visibilità mediatica senza precedenti. Benchè i tornei di videogiochi, più o meno noti, siano sempre esistiti, il 2019 che si è concluso può essere definito come quello in cui è definitivamente cementato il concetto di eSport, ossia electronic sport, inteso come disciplina in senso stretto con carattere competitivo, organizzato e professionistico.
Per dare un’idea di questa mini-rivoluzione culturale, nel 2017 si è cominciato a considerare la possibilità di inserire gli eSport come evento per i giochi olimpici di Parigi 2024 ed il Comitato Olimpico Internazionale sarà tenuto ad esprimersi dopo le prossime olimpiadi di Tokyo 2020. Nel mentre, sul fronte professionistico, il mercato non potrebbe essere più florido visto il proliferare di competizioni su scala mondiale che vengono trasmesse in diretta su varie piattaforme con il conseguente giro di affari che ne deriva e che giustifica i guadagni di chi prende parte a questa nuova forma di lavoro.
Esistono diversi tipi di videogiochi: si va dalle simulazioni sportive (FIFA 20 su tutte) agli sparatutto, in prima o terza persona, come Fortnite, uno dei giochi di maggior successo degli ultimi anni, un’intuizione notevole della casa videoludica Epic Games. Tra i titoli di maggior successo, troviamo anche l’ormai celebre League of Legends, che in 24 eventi complessivi ha totalizzato premi per la bellezza di 73,5 milioni di euro, con oltre 470 milioni di ore di visualizzazioni in tutto il mondo. Tra gli altri videogiochi di successo troviamo anche Counter Strike, Dota 2 e Overwatch, che hanno registrato ascolti record.
Durante il periodo Coronavirus, anche il mondo delle competizioni virtuali della Formula 1, Formula E e MotoGP si è inserito di prepotenza nel mondo degli eSports. Il campione mondiale di Formula 1 eSports e SIM driver della Ferrari David Tonizza ha brillato nei Gran premi del Vietnam e Barhain, che hanno raggiunto quasi 500,000 spettatori in tutto il mondo. Inoltre, La crème dei piloti professionistici come Charles Leclerc, George Russell, Marc Marquez, Valentino Rossi e Stoffel Vandoorne si sono cimentati nel SIM Racing, dove si sono sfidati a colpi di simulatore, attirando una quantità enorme di appassionati e tifosi.
Pubblichiamo qui di seguito, i dati più significativi relativi ai “Peak viewers“, relativi ad alcune delle competizioni eSports più prestigiose a livello mondiale. Fonte: eSports Charts
League of Legends 2019 World Championship | 2-ott-19 – 10-nov-19 | 3.980.000 |
Fortnite World Cup 2019 Finals | 26-lug-19 – 28 lug-19 | 2.330.000 |
Free Fire World Series 2019 Rio | 16-nov-19 | 2.010.000 |
The International 2019 | 20-ago-19 – 25-ago-19 | 1.960.000 |
Mid-season Invitational 2019 | 1-mag-2019 – 19-mag-2019 | 1.700.000 |
F1 Esports Virtual Grand Prix Series Vietnam 2019 | 03-mag-20 | 476 236 |
F1 Esports Virtual Grand Prix Series China 2019 | 19-apr-20 | 285 409 |
F1 Esports Virtual Grand Prix Series The Netherlands 2019 | 03-mag-20 | 261 104 |