La serie completamente elettrica mantiene la sua posizione di sport motoristico in più rapida crescita a livello mondiale
La Formula E ha registrato un aumento significativo dell’audience televisiva globale, che è cresciuta del 35% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 491 milioni di spettatori durante la stagione 2023/24.
Questa crescita posiziona la Formula E come lo sport motoristico in più rapida espansione a livello mondiale.
L’E-Prix di Monaco, tenutosi la scorsa stagione, ha ottenuto un’audience record di 40 milioni di spettatori, segnando la più alta audience per qualsiasi gara di Formula E fino ad oggi.
Inoltre, anche le gare negli Stati Uniti, in Giappone, Messico e Spagna hanno registrato l’audience più alta nella storia della serie.
Nel complesso, la fanbase della Formula E è cresciuta del 23%, raggiungendo una media di 374 milioni di fan a livello globale, rispetto ai 304 milioni della stagione precedente.
Questa crescita riduce il divario con serie affermate come la Formula Uno e la MotoGP.
In particolare, la Formula E ha 118 milioni di fan in Cina, 27 milioni in Indonesia e 11 milioni in Brasile.
La serie si è anche concentrata sul miglioramento della sua presenza sui social media, ottenendo un aumento del 20% dei follower e generando oltre un miliardo di impressioni su varie piattaforme.
I fan percepiscono la Formula E come quasi due volte più innovativa della Formula Uno, con il 39% di favorevoli alla Formula E rispetto al 21% della Formula Uno per quanto riguarda l’innovazione.
Jeff Dodds, il CEO della Formula E, ha espresso entusiasmo per i risultati ottenuti, sottolineando l’impegno per le gare emozionanti e l’innovazione.
Ha sottolineato l’ambizione per la prossima stagione, che introdurrà la nuova generazione di auto, in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 1,82 secondi, promettendo gare ancora più emozionanti nella prossima stagione.
I dati sono stati raccolti da un sondaggio condotto da Potentia Insight, che ha coinvolto 33.000 adulti in 16 mercati, e le metriche di audience sono state fornite da Kantar Sport, mentre le analisi dei social media sono state fornite da Conviva/Hookit.