La Grand Prix Commission ha annunciato una significativa revisione dei regolamenti tecnici per la classe MotoGP, che entrerà in vigore a partire dalla stagione 2027. Questi cambiamenti mirano a migliorare la sicurezza, a promuovere una competizione più serrata e ad abbracciare un futuro più sostenibile per questo sport.
Ridimensionamento dei motori per un maggiore controllo
Un primo, importantissimo cambiamento è la riduzione della cilindrata del motore dagli attuali 1000cc a 850cc. Questa modifica, accompagnata da un alesaggio massimo del cilindro più piccolo, mira a ridurre la potenza complessiva e a rendere le moto potenzialmente più maneggevoli per i piloti. Questo potrebbe portare a gare più aggressive e a battaglie più ravvicinate su tutta la griglia.
Il sistema di classificazione dei produttori viene rinnovato
Il sistema di concessioni per i produttori subirà un adeguamento. Mentre i costruttori che hanno partecipato alla stagione 2026 inizieranno la stagione 2027 con un vantaggio in termini di classifica, queste classifiche verranno rivalutate a metà stagione basandosi esclusivamente sui risultati della stagione 2027. In questo modo i nuovi team e costruttori potranno potenzialmente risalire i ranghi più velocemente: i produttori non presenti nel 2026 inizieranno infatti in una posizione inferiore, ma avranno la possibilità di scalare la classifica grazie alla valutazione rivista di metà stagione.
La sostenibilità al centro della scena
L’impegno per un futuro più verde continua con la conferma dell’obbligo di utilizzare unicamente carburante sostenibile a partire dal 2027. Questo passo significativo è in linea con gli sforzi della MotoGP per ridurre la propria impronta ambientale. La collaborazione tra la FIM, la MSMA (Motorcycle Sports Manufacturers Association) e i fornitori di carburante definirà ulteriormente le specifiche tecniche di questo carburante sostenibile.
Modifiche tecnologiche per un campo di gioco uniforme
Diverse modifiche tecniche mirano a creare un campionato più equilibrato per tutte le squadre. Il numero di motori consentiti per ciascun pilota diminuirà, mentre le concessioni per i costruttori dei ranghi in maggior difficoltà offriranno una certa flessibilità. Inoltre, viene implementata una trasparenza completa attraverso la condivisione dei dati GPS tra i vari team.
Focus sull’abilità e sul controllo del pilota
Il divieto assoluto di dispositivi di modifica dell’altezza di guida, compresi i dispositivi di holeshot, enfatizzerà l’abilità e l’adattabilità dei piloti nel gestire le motociclette durante le partenze e per tutta la gara. In questo modo si livella il campo di gioco eliminando un vantaggio determinato dalla tecnologia.
Gestione del carburante e aerodinamica rivisitata
La capacità del serbatoio del carburante sarà ridotta sia per i Gran Premi che per il formato Sprint, richiedendo un approccio più strategico alla gestione del carburante da parte di piloti e squadre. Anche gli elementi aerodinamici delle moto subiranno delle modifiche, con una riduzione della larghezza e dell’altezza massima consentita della parte aero. Questo ha lo scopo di influenzare potenzialmente le linee di gara e le strategie di sorpasso.
Questi nuovi regolamenti promettono di inaugurare una nuova era per la MotoGP, dando priorità alla sicurezza, a una competizione più serrata e a un futuro sostenibile per questo sport. La stagione 2027 sarà un capitolo entusiasmante con una griglia rinnovata, progressi tecnologici e una rinnovata attenzione alle abilità dei piloti.